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Acquistare una CB
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Acquistare una moto usata ..o meglio una Honda CB DOHC
L'avventura dell'acquisto di una moto usata diventa inevitabile quando si parla di moto d'epoca
e/o di interesse storico , bisogna quindi fare una attenta analisi della moto che abbiamo preso di mira almeno
per capire se corrisponde effettivamente a quanto ci aspettiamo da essa.
Le CB DOHC nel Maggio 2009 diventeranno trentennali , trovarne in giro con pochi km sta diventando sempre piu'
raro.
Si tratta di moto che fanno della loro robustezza il loro fulcro .. sono in piedi da 30 anni ed hanno
ancora molto da dire alle moto attuali.
Valore dell'usato aggiornato al 2009
E' consigliabile fare prima una lettura della sezione dedicata alla storia delle CB per avere un idea piu'
chiara sulle versioni esistenti e sulle differenze fra di esse.
Storia della serie Honda CB
Corrispondenza Telai & Modelli Honda CB
La CB DOHC , Double Over Head Camshaft, ovvero doppio asse a camme in testa ...16V per intenderci, e' nata nel
1979.
Le valutazioni, che voglio cmq sottolineare, sono 'consigliate' sulla base anche di esperienze personali
fatte dagli utenti del forum che hanno contribuito con le loro informazioni ad alimentare questa sezione.
I valori sotto indicati si riferiscono a moto che sono cmq al di sotto della soglia dei 50000km che possiamo
considerare "critica" sotto l'aspetto della valutazione economica della moto, ma che nulla vuole intendere come
affidabilita' di queste moto, abituate a macinare migliaia e migliaia di kilometri senza alcun tipo di problema.
Ovviamente per moto intorno ai 10000km le valutazioni possono solo aumentare , l'aspetto estetico sia della
carrozzeria che del motore in questi casi sono evidenti ..e a quel punto dipende da quanto siamo disposti a
sborsare per fare nostra quella moto.
Queste valutazioni non sono valide quando ci si imbatte in moto d' 'affare', a buon mercato, la classica moto 'abbandonata' , forse anche radiata...nascosta in chissa' quale pollaio da decenni , in attesa di un angelo che la salvi.
Qui quello che deve prevalere e' il ns spirito di restauro ... calcolare in linea di massima
quanto si e' disposti a spendere per ripristinare una siffatta moto in genere non ha tanta valenza ...quello che
prevale tra i maniaci del 'restoring' e' la soddisfazione di sentirla propria.
E' da sottolineare che tutti i pezzi di ricambio di queste moto, compresi motori completi , sono facilemnte
reperibili ed anche a prezzi relativamente modici rispetto alle altre moto in giro.
----CB 750 K-Z, K-A, K-B - RC 01 (1978-79)
E' una moto che sta ricominciando a piacere , il suo stile e' a cavallo tra gli anni 70 e gli '80
Rientra nelle moto di interesse storico e quindi paga un bollo e assicurazione ridotti.
CB 750 K-X RC 01 (1978-79) : 1.200-1500 Euro
----CB 750 F-A, F-B, F-C RC 04 (1979-83)
Questa cilindrata e' un ottima scelta per chi vuole fare sinergia tra l'utilita' di avere una moto storica e che
quindi gode di privilegi amministrativi e chi vuole una moto , anche una "prima" moto" , piu' maneggevole delle
cilindrate superiori 900 e 1100cc , con erogazione della coppia dolce e graduale ai bassi regimi, e con una
potenza comunque non indifferente
Le versioni piu' recenti dell'83 godono di accorgimenti sulla ciclistica e imp. frenante da non sottovalutare
Sulle versioni dall'82 in poi queste moto sono state anche dotate di carenatura, questo non influeisce sulle
valutazioni .. la carena e' un oggetto amato ed odiato allo stesso tempo , vedi le infinite discussioni sul
forum..ma sono cmq indice di originalita' della moto.
Ecco le quotazioni indicative:
CB 750 F-A RC 04 : 1.400-1.600 Euro
CB 750 F-B RC 04 : 1.300-1.500 Euro
CB 750 F2-C RC 04 : 1.300-1.500 Euro
CB 750 F-D RC04 : 1.400-1.600 Euro
----CB 900 F-Z,A,B,C,D SC 01 (1979-84)
Questo modello e' molto apprezzato dagli amatori della serie, rispetto alla 750cc , spettacolare
l'erogazione della coppia del motore , molto ricercata la F-Z prima serie ma molto belle anche le ultime livree
dell' 83 (vedi F-D).
Ci si puo' imbattere in modelli esteticamente perfetti , e qui pagare qualcosina di piu' e' insindacabile, una livrea non riverniciata , cosi' come un motore senza segni di usura del tempo , le plastiche degli strumenti e dei controlli intatti .... si fanno pagare.
CB 900 F-Z SC 01 : 2.300-2500 Euro
CB 900 F-A SC 01 : 2.200-2300 Euro
CB 900 F-B, F2B SC 01: 1800-2200 Euro
CB 900 F-C, F2C SC 01: 1800-2200 Euro
CB 900 F-D, F2D SC 09: 1800-2200 Euro
----CB 1100F F-C SC 11 (1983-84)
E' la versione "brucia semafori" , l'ultima della serie " F " .
CB 1100F F-D SC 11 (1983-84) : 3000-4500 Euro
----CB 1100R F-B,C,D SC 08 (1981-82-83)
Una moto da pista dell'epoca con la targa.
CB 1100R SC 11 (1981) : 5000-6000 Euro
CB 1100R SC 11 (1982-83) : 6000-8000 Euro
I Controlli
Passiamo ora ad una sezione che puo' interessare molti, ovvero, quali sono i controlli da tener effettuare prima di
addentrarsi nell' acquisto della moto.
Molti spunti sono stati prelevati dal ns stesso forum ed in particolare dalla discussione dedicata:
Acquistare una CB USATA
Se volete aggiungere vostre esperienze partecipate attivamente nel forum rispondendo alla discussione
sopracitata.
Se il venditore vi spaccia come nota positiva che la moto e' stata utilizzata raramente ed e' quindi ferma da
anni,sappiate che una moto ferma da anni e' peggio di una moto regolarmente utilizzata.
Cercheremo di dare anche una valutazione economica ad eventuali mancanze e/o lavori da effettuare sulla moto in
questione..costi che ovviamente possono diminuire variare se si e' pratici con il 'fai da te'.
[I]Aspetto esteriore[/I]
L'impatto estetico e' fondamentale ma puo' comunque trarre in inganno.
Verificare che lo stato di usura di sella, pedane, leve e manopole sia compatibile con i km della moto: ne' troppo usurati, ne' troppo nuovi.
La parabola del faro deve essere brillante. Da piccoli particolari come leve freno/frizione , graffi su carter laterali e frecce rotte, si puo' capire se la moto e' caduta o no.
La colorazione dovrebbe corrispondere alla serie di commercializzazione.
Guardare soprattutto dentro al serbatoio per controllare l' eventuale presenza di ruggine, vedere se la sella ha tagli , oppure e' stata ricoperta con un modello con cuciture: in caso di pioggia sarebbe un disastro.
[I]Verifica documentazione [/I]
E' forse una delle prime cose da fare..ma mi capita sempre di farla per ultima! chissa' perche'...
Dal libretto di circolazione possiamo capire quanti proprietari ci sono stati prima di noi eventualmente.
Fare un check con il n.ro di telaio della moto sul canotto di sterzo e sulla targhettina in metallo fissata di solito nei dintorni dei fianchetti laterali.
Se e' tutto ok, possiamo andare avanti.
[I]Sospensioni anteriori e posteriori [/I]
Per l'anteriore e' sufficiente con il freno ant. in funzione, spingere con forza sulla forcella e verificare la progressivita' sia dell'affondamento che del ritorno.
Idem per gli ammortizzatori posteriori , aiutandosi pero' con le maniglie e spingendo in maniera decisa
Indagare visivamente la zona degli steli :
- attorno ai paraolio per controllare che non ci siano trafilaggi di olio dai foderi della forcella (basta passare un dito su tutta la circonferenza per capire subito se ci sono perdite)
- su tutta la lunghezza degli steli , per consatare le condizioni della cromatura , ovvero,che non ci siano rigature e puntinature di ruggine , molto gravi se in prossimita' della parte bassa vicino ai paraolio (queste imperfezioni dello stelo tendono a breve a rompere il paraolio con conseguente perdita olio e necessaria sostituzione).
Come per le forcelle anteriori , controllare anche le condizioni dello stelo dei 2 ammortizzatori posteriori.
Esperienza economica diretta di un ns utente:
sostituzione degli steli : manodopera 60
2 steli nuovi 160
olio 12
paraoli 20
Totale spesa ......250 euro
[I]Freni[/I]
Verificare la presenza di scalini sui dischi stringendoli tra indice e pollice facendo scorrere le dita verso il bordo per esperienza diretta , una moto con pochi km all'attivo (nell'ordine dei 30000) ha uno scalino quasi impercettibile.
Se l'olio freni nella vaschetta sul manubrio e' scuro , significa che e' molto tempo che non viene cambiato.
Se la moto e' ferma da parecchio , un classico e' che ha i pistoncini delle pinze bloccati, quindi non preoccupatevi troppo se mentre provate la moto vedete del fumo provenire dai dischi, in genere basta smontarle completamente e ripulirle.
[I]Cuscinetti di sterzo[/I]
Posizionare la moto sul cavalletto centrale cercando di tenere alta la ruota posteriore dal suolo, quindi ruotare lentamente lo sterzo a destra e sinistra per verificare se ci sono "scalini" o impuntamenti , se si prova una fatica eccessiva nel ruotare e' probabile che siano da sostituire i cuscinetti di sterzo;
infine , spingendo sulle forcelle, verificare se ci sono giochi al cuscinetto di sterzo.
I cuscinetti non costano molto ma se non si e' capaci a sistemarli da soli e' da mettere in conto il meccanico.
Prendendo il cerchione anteriore , cosi' come quello posteriore , quando sono sollevati dal suolo di puo' provare a spingerli lateralmente per capire se i cuscinetti relativi hanno problemi.
[I]Telaio[/I]
se possibile alzate il serbatoio e passate le mani sotto ai tubi per controllare che non ci siano schiacciamenti dovuti ad urti/cadute.
Guardare se c' e' ruggine affiorante se la vernice e' scrostata o molto rigata.
Afferrate con le mani la ruota posteriore e muovetela lateralmente per controllare il gioco del forcellone:
se si muove, le boccole (per la prima serie) o i cuscinetti sono da cambiare.
[I]Motore[/I]
E' ovvio che una moto che parte al primo colpo e senza esitazioni libera gia' la mente da 1000 pensieri negativi, se l'avviamento e' invece stentato, qualcosa non va.
Se la moto e' ferma e non e' possibile provarla su strada e' indispensabile provare a fare girare il motore.
Se non e' possibile smontare il carter laterale dx per farlo girare dall' albero, mettete la quinta ed a mano far girare la ruota posteriore.
Classica "ditata" nelle marmitte : se sul dito resta olio e non fuliggine il motore ha macinato parecchi km.
Un test poco diffuso ma utile per capire se siamo difronte ad un motore sospetto, sopratutto se non si avvia per qualche motivo, e' quello di smontare le candele e tappare con il dito uno alla volta i fori relativi sulla testata mentre si aziona il motorino d'avviamento.
Questo per "provare" la compressione. Non sara' come avere lo strumento, ma e' sufficiente ad evidenziare i grossi problemi.
Un forte rumore di Sferragliamento proveniente dalla parte frontale-alta del motore e' indice che ci sono problemi al sistema della distribuzione a catena , spesso pero' si tratta solo di regolarla. .. qui puo' essere utile capire se c'e' ancora margine di regolazione visionando da vicino il sistema di regolazione automatica nella parte frontale del motore.
[I]Corona-Catena e Pignone[/I]
Consumo dei denti (se appuntiti non vanno bene) ed eventuali parti indurite di catena ovvero che non ci siano maglie bloccate o dure.
Un kit completo costa attorno ai 150-180 euro.
[I]Frizione[/I]
Molto dipende dall'olio che e' nel motore e da chissa' quanto tempo non e' stato cambiato.
Per verificare che non slitti basta cercare di fare una 'ripresa' in quinta , se i giri salgono troppo rapidamente rispetto alla variazione di velocita' , e' indice di frizione da sostituire.
Anche le difficolta' di inserimento marcia e cambiata possono dipendere dalle condizioni dell'olio;
se si inserisce con difficolta' la prima con frizione tirata , la frizione sta trascinando (guardare anche la ruota pot. sollevata dal suolo) quindi possono anche essere i dischi storti.
[I]Prova su strada[/I]
Il classico e' verificare se la moto va dritta togliendo le mani dal manubrio da una velocita' sostenuta vicina ai 70km/h.
Se sono presenti oscillazioni del manubrio e' spesso colpa del pneumatico anteriore oramai vecchio/indurito e/o dei cuscinetti di sterzo.
I pneumatici , anche se in buone condizioni estetiche , se fermi da parecchi anni , sono da sostituire perche' tendono ad indurirsi sopratutto se non usati.
[I]Impianto di ricarica[/I]
Problema molto comune e' il mancato funzionamento dell'impianto di ricarica, spesso dovuto a difetto/rottura del rotore.
E' utile fornirsi di tester e con i puntali messi sulla batteria e la moto in moto, sopra i 2500rpm si devono visualizzare almeno 13,5 V.
Un rotore rotto puo' essere ribobinato con una spesa che si aggira attorno ai 130 euro mentre se ne puo' trovare qualcuno usato,spesso su ebay, attorno ai 100 euro.
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UrloBOX
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