L'elettrico mi ha sempre lasciato perplesso, per prestazioni, autonomia e costo batterie.
Ma oggi ammetto che mi piace la nuova formula che offre la Renault con le nuove vetture elettriche:
batteria a noleggio ad un tot al mese, possibilità di sostituirla presso stazioni attrezzate, oppure ricaricarla in 30 minuti.
La Renault Fluence ZE, completamente elettrica è una bella macchina, completa, spaziosa e prestante, può potenzialmente essere l'unica auto in famiglia, 180 km di autonomia con una ricarica dal costo di 2 euro circa di elettricità.
Ovviamente è ancora presto, manca la capillarità delle stazioni di ricarica (anzi, mancano proprio). L'energia elettrica è comunque ancora ricavata quasi esclusivamente dal non rinnovabile, ma con un'efficienza ed un controllo diversi rispetto alla generazione per combustione sotto milioni di cofani.
Centralizzando sarebbe più facile affrontare la razionalizzazione della produzione energetica. La realizzazione di stazioni di carica o ristrutturazione delle attuali stazioni di servizio non è un'iniziativa impossibile, anzi. Se poi, al posto di un robot, c'è un cristiano che sostituisce la batteria portandola con un carrellino, va bene lo stesso.
In Belgio ed Israele ci sono già diverse stazioni operative di cambio automatizzato batterie.
Certo, la comodità dei combustibili liquidi, le prestazioni e la possibilità di percorrere 1000 km consecutivi senza far rifornimento sono indiscutibili.
Bisognerà adattarsi ed affrontare gli altri problemi: generazione energetica, produzione su larga scala di batterie, smaltimento e riciclo, reperimento dei componenti chimici...