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[Discolo]

Fatto il biglietto
 

Anca mi
 

[Ninaus]

In funzione dei giorni a disposizione, nel fare le scelte dei luoghi da visitare, molti siti e Città d'interesse storico\culturale\turistico sono stati omessi dal percorso....ma ritengo che l'essenza del territorio verrà colta.

Quella sottostante è una vista d'insieme riferita alla "circumnavigazione" dell'Isola.

Il senso di marcia è antiorario, i km previsti sono 1050 per un costo di carburante stimato in circa 160€

Al momento i partecipanti certi sono:
1)Bob
2)Discordiano
3)NinoDB (Circa metà Tour)

Io, come promesso in altre discussioni, mi troverò in occasione dello sbarco ad accogliere il gruppo per portarlo immmediatamente a consumare una tipica ricca colazione! (libera immaginazione per chi legge)
Itinerario:
Palermo
Erice
Isola di Mozia
Marsala
Agrigento
Gela
Noto
Siracusa
Ortigia
Etna
Catania
Aci Castello
Aci Trezza
Gole dell'alcantara
Taormina
Castelmola
Messina
Cefalù
Porticello
Solunto
Monreale
Palermo

[Ninaus]

1° Tappa: Giovedì 12/04/2012  Km 160 per circa 25€ di carburante:

Dopo la colazione dei Campioni si parte in direzione Monreale (Il famosissimo Duomo verrà visitato giono 17 prima dell'imbarco) con destinazione Erice.
Questo percorso ci permette di evitare l'autostrada ed il suo tortuoso percorso che segue la costa.

Pranzo a Erice che sorge in una zona montuosa, posta a 750 metri sopra il livello del mare....indimenticabile panorama mozzafiato ...degustazioni di dolci straordinari all'Antica pasticceria del convento"

"Sulla vetta più alta inciela una medievale borgata irta di torri...è il piccolo borgo di Erice, dominato una volta dal più famoso tempio della dea più famosa...Venere,... con la sua cinta fortificata, con le sue strade accuratamente selciate".
Con queste parole Roger Peyrefitte descriveva Erice nel 1952.



Si riparte nel primo pomeriggio ed arrivare così all'imbarco per l'isola di Mozia, antica città Fenicia, in tempo utile per far coincidere l'orario d'apertura dell' l'interessante museo della fondazione Whitaker ...a seguire giro a piedi dell'isoletta sui dei percorsi tracciati già in quell'epoca in compagnia di una Guida (spero sia disponibile) tale Virginia Aloisi che farà rivivere la storia e ci incanterà con espressioni poetico\teatrali di alto spessore....altro e altro ancora che non voglio svelare riferito a quest'isoletta (riserva naturale) che ad Aprile offre vegetazione e fioritura spontanea ricca di prelibati e variegati profumi.

Dopo tutto ciò ci attende Marsala....terra di vini prelibati ....bob a tal proposito ha esternato un'interesse particolare...visita alla cittadina, cena e pernottamento.

[Bob]

Il programma di questo primo "assaggio" è entusiasmante: non vedo l'ora di arrivare 

[Ninaus]

2° Tappa: Venerdì 13/04/2012 Km 212 per circa 30€ di carburante:
Da Marsala si parte per Agrigento, sosta pranzo ed escursione alla Valle dei templi sito archeologico risalente al periodo ellenico.
Il Parco, ampio circa 1300 ettari, conserva uno straordinario patrimonio monumentale e paesaggistico che comprende i resti dell'antica città di Akragas e il territorio ad essa circostante sino al mare.
Nella Valle dei Templi, dichiarata nel 1997 dall'Unesco "patrimonio mondiale dell'umanità", si trova uno dei maggiori complessi archeologici del Mediterraneo, immerso in un paesaggio agricolo di rara bellezza prevalentemente costituito da ulivi centenari e mandorli. Akragas fu una delle più importanti colonie greche della Sicilia, estesa circa 450 ettari, fondata circa il 582 a.C. da coloni provenienti dalla vicina Gela e da Rodi.
I Templi da visitare nel percorso dell'area sono:
Tempio di Hera (Giunone)
Tempio di Esclepio (Esculapio)
Tempio della Concordia
Tempio di Eracle (Ercole)
Tempio si Zeus (Giove)
Tempio di Castore e Polluce (Dioscuri)
Villa Aurea
Necropoli paleocristiana
Le necropoli sub divo

All'interno dell'area si tiene annualmente il festival internazionale del folklore/sagra del mandorlo in fiore...tanto caro ad Empirico!

Nel pomeriggio partenza per Gela (Paese dove abito) Cittadina marittima e antica colonia sorta nel cuore del Mediterraneo intorno al 689 a.C.
Gela è una delle più antiche città siciliane e i primi insediamenti nel territorio risalgono al V millennio a.C. Il nome della città è storicamente legato a quello della colonia dorica fondata nel VII secolo a.C. che giunse ad estendere il proprio dominio sull'intera Sicilia greca. Di non minore importanza è anche il periodo federiciano che vide la fondazione di una nuova città sui ruderi della metropoli ellenica: Terranova. Quì ebbe luogo il primo sbarco alleato nel 1943, la memorabile scoperta archeologica delle fortificazioni greche di Capo Soprano nel 1948 e la scoperta dei giacimenti petroliferi nel 1956.
Il Museo Archeologico Regionale di Gela sorge accanto all'acropoli e ospita reperti unici e d'inestimabile valore riferibili alla città ed ai territori circostanti, dall'età preistorica alla medievale.
Cena e pernottamento

[Ninaus]

3° Tappa: Sabato 14/04/2012 Km 148 per circa 24€ di carburante:
Lasciamo Gela e la provincia di Caltanissetta direzione Ragusa che meriterebbe di essere visitata ...sopratutto Ragusa Ibla ma la nostra tappa pranzo ci porta a Noto che si trova a 165 m. sul livello del mare e a 32 Km da Siracusa (meta finale della giornata su costa Ionica)

L'UNESCO INCORONA IL VAL DI NOTO PATRIMONIO DELL'UMANITÀ
Noto, capitale del barocco siciliano, è nella «Lista del patrimonio mondiale dell'umanità». Sono 8 i comuni facenti parte del Val di Noto: Noto, Palazzolo Acreide, Scicli, Modica, Ragusa, Militello Val Di Catania, Caltagirone, Catania.
Conosciuta nel mondo per lo straordinario impianto barocco, assolutamente omogeneo ed unitario a causa dell'unità di spazio e di tempo nel quale avvenne la costruzione della nuova città dopo il sisma.L'impianto urbanistico della città è impostato su uno schema ortogonale regolare, scandito da assi paralleli.
Il territorio circostante è prevalentemente montuoso o collinare, con piattaforme rocciose che degradano progressivamente verso il mare, dove originano spiagge, porticcioli naturali e incantevoli insenature.
Un po di storia: Il primo insediamento risale all'epoca preistorica come testimoniano le numerose necropoli esistenti sulla collina dell'Alveria. Secondo una leggenda la città fu governata dal principe Ducezio che, con i Siculi, si ribellò alla politica espansionistica di Siracusa.  
Durante il dominio greco nel II secolo a.C. Noto conobbe un fiorente periodo produttivo, mentre sotto i romani gli sforzi principali furono destinati ad una energica opposizione contro le depredazioni di Verre.
Con la conquista araba dell'anno 866 Noto raggiunse una notevole importanza per la Sicilia tanto da essere nominata capoluogo di una delle tre circoscrizioni in cui era divisa l'isola.

Come detto a solo 32Km ci aspetta Siracusa ...anch'essa Città ricca di storia e luoghi di particolare interesse:
Duomo, tempio di stile dorico, fu eretto nel V secolo a.C. dal tiranno Gelone in seguito a una vittoria riportata contro i Cartaginesi.
Tempio di Apollo, uno dei più importanti monumenti di Ortigia, scoperto intorno al 1860 all'interno di una cinquecentesca caserma spagnola, venne riportato interamente alla luce grazie agli scavi effettuati tra il 1938 e il 1942.
Fonte Aretusa, una sorgente di acqua dolce che sgorga da una grotta a pochi metri dal mare, simbolo della città sin dai tempi antichi cantata da molti poeti, tra cui Virgilio, Ovidio e D’Annunzio, affascinati dalla leggenda di Aretusa e dal luogo incantevole.
Castello Maniace a difesa del porto naturale di Ortigia nel 1038 il comandante bizantino Giorgio Maniace fece costruire un forte, trasformato poi in castello da Federico II tra il 1232 e il 1240.
Museo BellomoIl palazzo Bellomo è un edificio che risale al XIII-XIV secolo
Palazzo Vermexio costruito tra il 1629 e il 1633 come nuova sede del Senato siracusano costituisce una fusione dello stile rinascimentale con quello barocco. Nei sotterranei del palazzo sono visibili i resti di un tempio ionico del VI secolo a.C. dedicato probabilmente ad Artemide.
Teatro greco costruito nella sua prima fase nel V secolo a.C. sulle pendici del colle Temenite, rifatto nel III secolo a.C. e ancora ritrasformato in epoca romana. Già alla fine del V secolo a.C il teatro ebbe grande importanza come sede dell'attività teatrale. La tradizione ricorda ancora con orgoglio importanti rappresentazioni di Eschilo, ma il teatro veniva anche utilizzato per le assemblee del popolo.
Anfiteatro romanoè una delle opere monumentali più rappresentative della prima età imperiale romana a Siracusa. La data di realizzazione è attribuita alla fine del I secolo a.C.
Ara di Ierone II grande opera monumentale probabilmente dedicata a Zeus, è un altare fatto costruire da Ierone II per i sacrifici pubblici, nel periodo di pace successivo alle guerre puniche. La sorprendente maestosità del monumento doveva simboleggiare l’immensa gratitudine del tiranno agli dei.
Castello EurialoVoluto dal tiranno Dionisio I sorge sul punto più alto del quartiere Epipoli, in direzione della frazione di Belvedere. Costruito tra il 402 e il 397 a.C. con lo scopo di proteggere la città da eventuali operazioni militari di assedio o attacco, esso rappresenta il culmine della fortificazione della città di Siracusa. Il forte presentava degli elementi strategici che servivano per cogliere di sorpresa gli eventuali assalitori come, ad esempio, l'intricato susseguirsi di gallerie che dava la possibilità di spostare le truppe da un punto all'altro della fortezza senza essere visti.
Latomieantichissime cave di pietra dalle quali si traevano i blocchi di calcare bianco-grigio utilizzati per costruire gli edifici e le mure della città che presentano infatti un colore inconfondibile.La latomia del Paradiso è costituita da un gruppo di cave tra cui il famosissimo Orecchio di Dionisio, grotta artificiale che per la sua forma ad S e il grande effetto acustico ha originato la leggenda che il tiranno Dionisio vi rinchiudesse i prigionieri per ascoltare i loro discorsi.
Catacombe Di San Giovanni risalgono al IV secolo l’importante ruolo di Siracusa nell’epoca di maggiore diffusione del cristianesimo è testimoniata dalla vastità di queste catacombe, seconde solo a quelle di Roma.
Museo Archeologico Regionale Paolo OrsiConsiderato tra i principali musei archeologici di Europa, nasce nel 1878, anche se fu inaugurato solo nel 1886 nella sua sede storica di piazza Duomo, e fornisce oggi un quadro completo delle civiltà che si sono susseguite nel territorio.
Tecnoparco Archimede splendido Parco Tecnico-Scientifico sito nei pressi del Teatro Greco, ci sono ricostruite 24 invenzioni di Archimede ed il loro funzionamento tecnico, è in mezzo alla natura in una splendida macchia mediterranea.
Santuario Della Madonna Delle LacrimeLa struttura fu iniziata nel 1966, in seguito al fenomeno miracoloso della lacrimazione di un’immagine della Madonna nel 1953. essa è stata conclusa quasi trent’anni dopo sia per gli elevati costi che comportava sia per le polemiche suscitate dall’imponenza della forma sia dalla particolare altezza dell’edificio conico formato da costoloni in cemento armato che raggiungono un'altezza complessiva di 74 m. Esso è sormontato da una statua della Madonna in bronzo dorato, opera di Francesco Caldarella, circondata da un'aureola ad elementi circolari e raggiera.
Inaugurato il 6 novembre 1994 da Giovanni Polo II, il santuario è un inconfondibile punto di riferimento della città, visibile da qualsiasi parte del territorio.
Ponte Umbertino lo storico ponte che collega Siracusa al centro storico di Ortigia ... che potrebbe essere visitata nel dopocena.

Vabbè quì ho scritto di più e l'elenco è lungo...ma è chiaro che dovranno essere fatte delle scelte in funzione del tempo a disposizione.

[Gabro]

e dopo 4-5gironi credo che arriverete a casa mia  praticamente una via crucis 

attendo aggiornamento, cosi mi organizzo il tragitto 

[Ninaus]

4° Tappa: Domenica 15/04/2012 km 148 per circa 25€ di carburante.
Da Siracusa prendiamo l'autostrada in direzione Nord, l'Etna il Vulcano più alto d'Europa è la nostra meta.
"Etna, terra di miti e di leggende. Gli antichi guardavano al monte con timore e rispetto. Ne avevano fatto la dimora di Vulcano, dio del fuoco e dei Ciclopi.Il suo significato perciò si perde nella notte dei tempi e degli antichi idiomi. Gli Arabi ne rimasero tanto colpiti da definirlo "il monte dei monti" ("Mongibello"), la montagna per antonomasia."

Premessa: A metà Aprile la neve è ancora presente, se il tempo è stabile le strade vengono rese agibili regolarmente, se ci sta il sole è l'ideale per un'escursione ...se ci sta mal tempo si valuterà se è il caso o no di arrivare in alto.

Arrivati a Catania partendo dal livello del mare cominceremo un'avvicinamento alla vetta del cratere che misura in altezza circa 3350mt,in realtà ci fermeremo un po prima, all'altezza del rifugio Sapienza dove è prevista la pausa pranzo.
Durante il percorso di avvicinamento in salita incontreremo svariati paesi fino ad arrivare a Nicolosi che è soprannominato "Porta dell'Etna" perchè da li in avanti i paesaggi ed il clima cambiano in modo radicale.
Il panorama visibile dall'alto è di rara bellezza e di forte impatto emotivo.
Nei pressi del Rifugio si può visitare il cratere spento "monti silvestri"

Nel primo pomeriggio visita alla Città di Catania, itinerario a sorpresa, 2700 anni di storia ...la mia Città:

"La forza meravigliosa dell’Etna, le vette innevate, il mare cristallino della costa Ionica, il patrimonio storico e archeologico, il barocco delle chiese e dei palazzi, le tradizioni enogastronomiche e la musica, il calore umano e un’innata cultura dell’ospitalità, accolgono il turista in ogni stagione dell’anno.
Il fuoco, l’acqua, la luce s’incontrano, si mescolano, s’intrecciano, per donare al visitatore uno spettacolo unico. La provincia di Catania offre uno scenario che affascina da secoli turisti e viaggiatori.
Un lembo di terra in cui la natura miscela i colori in un abbraccio che avvolge piccole baie e sentieri imbevuti dei profumi del vino moscato, in un continuo alternarsi di scogliere ed insenature che diventano campagne e poi valli, mandorli ammantati di fiori bianchissimi, boschi rossi di faggi e di betulle argentee"

A seguire a circa 10km di distanza in direzione nord ad Aci Castello e Aci Trezza...entrambi pittoreschi paesini sul mare vicini tra loro.
ll panorama di Aci Trezza è dominato dai faraglioni dei Ciclopi: otto pittoreschi scogli basaltici che, secondo la leggenda, furono lanciati da Polifemo ad Ulisse durante la sua fuga.
Cena e pernottamento  

[Ninaus]

5° Tappa: Lunedì 16/04/2012 Km 141 per circa 24€ di carburante.
Da Acitrezza prendendo la statale in direzione nord percorriamo la riviera dei Ciclopi fino a d Acireale per prendere l'autostrada e marciare più spediti ed arrivare al casello di Giardini Naxos dove in uscita a circa 20Km di curvette verso l'interno troviamo le Gole dell'Alcantara, incantevole sito dove scorre l'omonimo fiume in uno scenario a dir poco singolare.

Si torna indietro per la stessa strada e ... attaccata a Giardini Naxos, incantevole e piena di angoli suggestivi, sospesa tra le rocce ed il mare, Taormina ci aspetta per il pranzo.
Sorge a 200 metri di altezza sul livello del mare incastonata come un diamante su un terrazzo del monte Tauro.
Il suo piccolo centro storico accoglie favorevolmente il turista, che può ammirare i suoi gioielli architettonici dedicandosi allo shop nei numerosi negozietti del centro, godersi la splendida vista sul golfo da uno dei suoi innumerevoli bar e ristoranti. Il fulcro della cittadina è però il suo scenografico quanto unico teatro greco affacciato sul mar mediterraneo con una vista mozzafiato sul vulcano Etna.(Bellavista panorama 1° livello)
Dopo pranzo seguendo la strada in salita per Castelmola ci sta da visitare la chiesetta nella roccia dedicata alla Madonna della Rocca, risalente al secolo XII e restaurata nel 1600, sorge su un piccolo monte che sovrasta Taormina dal quale si gode un incantevole panorama (Bellavista panorama 2° livello)
Guardando in giù si nota un'infinita scalinata in pietra che partendo dalla stazione ferroviaria di Giardini Naxos ....al livello del mare si arrampica con tortuoso percorso a terrazze su in cima fino a Castelmola...capita di vedere Turisti che la percorrono godendone il percorso naturalista e cogliendone a più livelli l'aspetto panoramico.

Proseguendo sulla stessa strada dopo circa 3Km di curve in salita troviamo Castelmola piccola cittadina inclusa nel club dei borghi più belli d'Italia.
Myle era il nome della città antica mentre Castelmola deriva dal castello normanno che sovrasta il centro abitato e dalla forma della rocca su cui si trova, vagamente somigliante ad una mola di pietra (la macina del mulino).
Balcone naturale sopra Taormina, Castelmola è la vertigine della visione: entrano nel suo campo visivo, in un tripudio di fichi d'India, il maestoso Etna con i paesi aggrappati alle sue pendici, la costa ionica, il golfo di Giardini-Naxos, il Capo di S. Alessio, lo stretto di Messina e le coste calabre. (Bellavista panorama 3° livello)
Dopo aver gustato un'ottimo gelato... e con gli occhi pieni di vedute incantevoli non ci resta che scendere giù fino al mare per prendere l'autostrada che ci porterà a Messina dal grande Gabrio.
Cena e pernottamento.

[Ninaus]

...manca solo il 6° giorno....l'ultimo!

[Freddie]

Beh, a Castelmola non vi fate mancare il famoso "Bar Turrisi", tanto per sentirvi "piccoli piccoli".
 

[IVAN]

Che terra incantevole !  Mi fa piacere (ri)vedere quei posti, dopo anni, attraverso le tue immagini.
Grazie Nino !
 

[Ninaus]

Beh, a Castelmola non vi fate mancare il famoso "Bar Turrisi", tanto per sentirvi "piccoli piccoli".
 

Non ne ho citato l'eventuale visita in tale Bar....per non sciupare tutte le sorprese...ma anche per non demoralizzarli 

Giusto per far capire la particolarità del luogo....diciamo che è presente su statue statuette quadri e quant'altro una fooorte fertile virilità!! 

@Freddie ....ma tu non eri uno di quelli interessato a ri-visitare la Sicilia 

[Ninaus]

e dopo 4-5 giorni credo che arriverete a casa mia  praticamente una via crucis 

attendo aggiornamento, cosi mi organizzo il tragitto 

Aggiornato anche la 5° Tappa di giorno 16/04/2012....se sei daccordo ci incontriamo fuori il casello di Giardini Naxos per proseguire insieme l'incantevole itinerario ...o addirittura dalla 4° Tappa di giorno 15/04/2012 che è Domenica.... ci incontriamo su Catania con l'intento di proseguire per Etnee curvosecurve....
Fai te 

[Ninaus]

Che terra incantevole !  Mi fa piacere (ri)vedere quei posti, dopo anni, attraverso le tue immagini.
Grazie Nino !
 

Grazie a te Ivan...
Vieni allora a (ri)vedere l'Isola dal vivo...parti da Pesaro ti incontri coi Romani e viaaaa su spensierati tragitti di antica e profumata terra...

• BigC: Gli allegati impiegano tempo a caricarsi perché oramai sono moltissimi, ma poi si caricano
  05 Settembre 2024, 17:01:20
• Mauro H: non riesco ad allegare le foto dei getti
  05 Settembre 2024, 11:21:52
• Mauro H: salve a tutti, ho inviato un posto sul problema dell'accensione dopo un periodo fermo ...penso di averlo risolto
  05 Settembre 2024, 11:12:55
• BigC: si, si legge
  21 Maggio 2024, 22:17:08
• ciro.cittadino: Ciao Ragazzi, ho appena inviato un post su mancato afflusso benzina a carburatori 1 e 2. Fatemi sapere se si legge il post!!
  21 Maggio 2024, 19:09:39
• BigC: Bene per te.. apri un topic e parlacene, così rimane
  20 Maggio 2024, 22:51:15
• Mauro H: ups..parlo della bol d'or 900 e tutte le sue sorelle minori e maggiori
  20 Maggio 2024, 18:22:19
• Mauro H: salve a tutti, ho apsettato 6 mesi prima di poter confermare chela moto adesso parte dopo lunghi periodi di sosta: avevo provato di tutto e di più da quanto emergeva in questi forum..problema antico ..beh... ho trovato un meccanico convinto che mi ha detto "sono gli spilli dei galleggianti ..quelli originali di ottone pesano il doppio di quelli commericiali "...beh ...scettico a mille ho provato ..1 mese di attesa perchè arrivassero gli originali ..e .son sei mesi che anche se sta ferma un mese parte subito ..
  20 Maggio 2024, 18:19:41
• Marmittarumorosa: rubinetto benzina
  02 Maggio 2024, 12:36:55
• MARK: Rapporti velocita giri motore cb,900
  06 Aprile 2024, 00:13:58
• Miciomoto: presentazioni
  23 Marzo 2024, 13:15:48
• armandocologgi: Buonasera, sapreste consigliarmi un kit per revisione carburatori per una Honda 350 four?
  28 Novembre 2023, 16:55:19
• BigC: quindi pezzi interni dello strumento
  06 Giugno 2023, 21:30:08
• Mauro H: Intendo gli ingranaggi interni.... inparticolare l aspirale per i contachilometri, non la velocità
  02 Giugno 2023, 15:41:33
• BigC: Cosa intendi?
  17 Maggio 2023, 22:21:46
• Mauro H: Salve a tutti, mi serve un ingranaggio che fa girare i numeretti dell conta kilometri.. chi ha da venderlo o sa se posso usarne un altro di altra marca a poco? Boldor 900
  05 Maggio 2023, 10:22:56
• Giova: Prima ho sbagliato: ho scritto qui invece che nella ricerca
  03 Maggio 2023, 12:10:45
• Giova: candele nere accensione
  03 Maggio 2023, 12:07:03
• Giova: candele nere accensione
  03 Maggio 2023, 12:06:39
• dolcesound: cbx
  28 Aprile 2023, 10:40:48

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