per voi fare il nero vuol dire solo non fatturare?non è la stessa cosa se andiamo a cena con la famiglia o con amici e ci scarchiamo la fattura per spese di rappresentanza?
per voi fare il nero vuol dire solo non fatturare?non è la stessa cosa se andiamo a cena con la famiglia o con amici e ci scarchiamo la fattura per spese di rappresentanza?.......
Trasferibilità della licenza e dell’autorizzazione1. La licenza e l’ autorizzazione fanno parte della dotazione di impianto d’azienda e sono trasferibili ad altro soggetto abilitato all’esercizio della professione.2. Per atto fra vivi : il trasferimento è concesso dal Comune, su richiesta del titolare, a persona da quest’ultimo designata - oltre che nei casi previsti dall’art. 9 comma 1 della L. 21/92 - anche in seguito a cancellazione dal ruolo dei conducenti istituito presso la Camera di Commercio I.A.A..
Marione, guarda che il fisco in Italia non ti permette di fare quello che vuoi:quando ero un autonomo non potevo scaricare una cena con mia moglie il sabato sera, per quanto riguarda le spese automobile, c'è da considerare che un'auto normale è ad utilizzo promiscuo: potevo scaricare solo il 50%, perchè si presume che l'auto ad utilizzo professionale/privato sia usata a metà per l'attività ed a metà per uso privato. Nella realtà io percorrevo almeno l'80% per lavoro ed il restante 20 per sollazzo personale. Inoltre l'iva per l'acquisto era completamente indeducibile.Adesso non ho più partita iva da qualche anno e non sono ben informato sulle attuali regole fiscali, ma ti posso dire che diventando dipendente ho avuto la vita molto semplificata e dal punto di vista di bilancio economico analitico, me la passo meglio, pur costando all'azienda (oggi unica) per cui lavoro bene o male lo stesso, alla fine mi rimangono in tasca più soldi. Non solo per stipendio, ma anche per rimborsi ed altri dettagli: Ti faccio un esempio: una volta mettevo in fattura il rimborso chilometrico per le mie attività di consulenza e ci pagavo sopra le tasse. Oggi non scarico la macchina, però il rimborso chilometrico me lo intasco per intero.Oggi la dichiarazione mi costa poche decine di euro, prima ero costretto a spendere in commercialista una cifra folle, pur avendo una contabilità semplicissima con meno di 20 fatture l'anno.Per non parlare delle enormi tutele che lo Stato mi garantisce come dipendente: se mi ammalo non perdo il reddito, se perdo il lavoro posso contare su ammortizzatori sociali.Prima, con la p.iva, erano solo cavoli miei.Questa la mia esperienza personale, ogni cosa ha pro e contro, ci sono dipendenti che se la passano male e che se la passano bene, professionisti che se la passano bene e che se la passano male. Onesti e disonesti esistono in tutte le categorie.Non generalizziamo, c'è molta ignoranza e semplificazione di questioni che sono più complesse di quanto diffuso dalla credenza popolare.Basta per favore considerare chi ha la p.iva un disonesto di principio, ma anche solo un privilegiato: aprire la p.iva è alla portata di tutti: si va in camera di commercio, si PAGA e si ottiene la p.iva subito, poi si ingaggia un commercialista, si PAGA ed a questo punto siamo all'inizio. Io consiglio di farlo soprattutto alle persone che credono che tutti gli autonomi facciano un sacco di soldi in più dei dipendenti.Oggi forse il vero privilegiato è chi può contare su uno stipendio a fine mese.Io, che sono stato autonomo ed ora sono un dipendente, ora mi sento davvero un privilegiato. Anche se rischio di perdere il lavoro da un mese con l'altro come molti altri milioni di italiani, almeno assorbo l'effetto della crisi quasi esclusivamente solo con l'aumento del rischio di perdere il lavoro, ma finchè non succede, guadagno lo stesso ed i costi della crisi li assorbe l'azienda riducendo i guadagni o lavorando in rosso con debiti, finchè potrà farlo.C'è tanta gente che lavora in proprio che adesso fa veramente la fame. Ci sono dipendenti che poveretti hanno perso il lavoro, ma ci sono anche tanti autonomi falliti che non hanno neanche le bandiere dei sindacati.
Marione, guarda che il fisco in Italia non ti permette di fare quello che vuoi
Molto spesso le mogli diventano titolari,i tassì vengono "affittati" a terzi e la categoria Romana e piena di pregiudicati ed ex-tossici.
Citazione da: Empirico - 18 Gennaio 2012, 13:15:14 Trasferibilità della licenza e dell’autorizzazione1. La licenza e l’ autorizzazione fanno parte della dotazione di impianto d’azienda e sono trasferibili ad altro soggetto abilitato all’esercizio della professione.2. Per atto fra vivi : il trasferimento è concesso dal Comune, su richiesta del titolare, a persona da quest’ultimo designata - oltre che nei casi previsti dall’art. 9 comma 1 della L. 21/92 - anche in seguito a cancellazione dal ruolo dei conducenti istituito presso la Camera di Commercio I.A.A..Eccolo l'inghippo...
l'inghippo poteva valere ai tempi di empirico, quando tirare fuori 100 milioni in contanti ed in nero era facile e nessuno ti diceva nulla. vallo a fare oggi, va
alcune cose che ho riportato sono riferite da uno che sino a 3 anni orsono assicurava i tassisti del 3570 a Baldo degli Ubaldi.