Topic: cb400n scrambler (Letto 51568 volte)

agors · « **Risposta #15 il:** 04 Gennaio 2012, 17:24:02 »

il robo opposto alla batteria è un appendice della scatola filtro aria.
Per quanto riguarda la batteria, ho comprato una batteria da corsa, molto piccola (a presto le foto).

la camera di espansione degli scarichi sto pensando di tenerla per l'accordatura dinamica del motore (onde di pressione) anche se non credo sia stata studiata molto...

per il momento ho dei problemi con il telaietto sella posteriore!
nessuno è infatti in grado di farmelo (dicono che non hanno i macchinari per piegare un tubo da 20mm!

Franz, come hai fatto tu?
in garage ho fatto due telaietti, uno trapezioidale, e uno "a punta", ma non mi soddisfano;
mi piacerebbe avere il codino curvo.

http://img407.imageshack.us/img407/294/sellal.png

cb400n scrambler

lucacbnbg · « **Risposta #16 il:** 04 Gennaio 2012, 17:50:24 »

Per avere il codino tondo potresti usare una macchina piegaferri, come quelle che vengono utilizzate in cantiere per piegare le staffe di acciaio che vengono annegate nel calcestruzzo.

P.s. quello che intendi tu per appendice della scatola filtro, è quello sotto il fianchetto pieno di cavi elettrici collegati? Tu l'hai eliminato?

agors · « **Risposta #17 il:** 04 Gennaio 2012, 17:52:25 »

si, io ho eliminato tutto quel pezzo, facendo passare i cavi da altre parti.

agors · « **Risposta #18 il:** 04 Gennaio 2012, 18:07:59 »

eccovi un po di foto:

i due telaietti che ho realizzato ma che non mi convincono:

http://img853.imageshack.us/img853/5383/dscn3637p.jpg

cb400n scrambler

il porta casco montato un po nascosto:

http://img28.imageshack.us/img28/2052/dscn3639d.jpg

cb400n scrambler

la batteria misura 2x7x16cm ed è abbastanza economica, peso solo 300g mi pare!(se qualcuno è interessato mi contatti che gli do il contatto, le misure sono modulabili es 4x7x8cm). appena posso vi metto delle foto.

e l'ultima foto per luca, dove si vede cosa ho tolto:

http://img52.imageshack.us/img52/4558/dscn3638h.jpg

cb400n scrambler

cacio · « **Risposta #19 il:** 04 Gennaio 2012, 18:20:37 »

Citazione da: lucacbnbg - 04 Gennaio 2012, 17:50:24

Per avere il codino tondo potresti usare una macchina piegaferri,

Riempi il tubo di sabbia, chiudi con del nastro le due estremità e modellalo dolcemente accostandolo ad un superficie curva (Tubo, bidone metallico ecc)
Altrimenti se hai un'amico idrauilico fatti prestare la curvatubi oleodinamica.

lucacbnbg · « **Risposta #20 il:** 04 Gennaio 2012, 18:26:26 »

Grazie Agors.

Anche la piega tubi da idraulico forse è la soluzione migliore.

agors · « **Risposta #21 il:** 04 Gennaio 2012, 18:59:38 »

ho fatto come dice cacio, ma senza la sabbia...il risultato è stato lo schiacciamento di un punto del tubo e la concentrazione di tutto lo sforzo in quel punto.
...dite che con la sabbia cambierebbe? (ho dei dubbi, ma potrei provare!)

sono curioso di sapere Franz come ha fatto!!!

Empirico · « **Risposta #22 il:** 04 Gennaio 2012, 19:02:15 »

Si usa la sabbia per raddrizzare gli steli delle forcelle,credo che possa funzionare.

slash · « **Risposta #23 il:** 04 Gennaio 2012, 19:24:27 »

per far sì che funzioni, la sabbia deve essere molto compressa all'interno del tubo, funziona per il semplice motivo che non comprimendosi non permette lo schiacciamento......

oppure se proprio è una difficoltà puoi usare un tondino pieno, pesa di più e farai un pò di culo, ma lo fai una volta sola.....

chuckschuldiner77 · « **Risposta #24 il:** 04 Gennaio 2012, 19:27:18 »

seguo curioso i lavori

agors · « **Risposta #25 il:** 04 Gennaio 2012, 19:32:00 »

ok, mi avete convinto!

apena riapre il ferraio, compro un nuovo tubo e riprovo con la sabbia!!!

per il momento sono quindi fermo! non posso far altro che aspettare!
anche oggi sono andato in garage a guardarla senza però sapere cosa fare!!!

agors · « **Risposta #26 il:** 04 Gennaio 2012, 19:43:56 »

penso però a una cosa (ripensando a quello che è successo la prima volta che l'ho fatto senza sabbia)
nel momento in cui applico una forza, una piccola parte di tubo si sciaccia (fine fase 2); continuando a tirare lo sforzo si concentra sulla parte gia deformata e non sulla porzione di tubo successiva, questo fa si che tutto lo sforzo sia applicato al primo punto, e la deformazione del tubo non segue lo stampo (fine fase 3):