Vado a lume di naso, i veicoli provenienti da uno stato della UE può essere immatricolato in uno degli stati membri purchè sia omologato (decreto legge 31 dicembre 1992, nr. 513).
Lo si può immatricolare anche senza omologazione di un paese della UE, sempre che il tipo di veicolo sia omologato in Italia.
Documentazione necessaria:
Attestazione dei versamenti;
C.O.C. (certificato di conformità) redatto nella lingua del paese comunitario emittente, deve essere tradotto in lingua italiana e deve risultare che il veicolo sia rispondente alle direttive comunitarie EURO 3.
Per i veicoli acquistati direttamente all'estero, attestazione del versamento dell’imposta (Iva) tramite presentazione di copia del mod. F24 del Ministero delle Finanze;
Per i veicoli acquistati presso l'importatore , dichiarazione in carta semplice ed in duplice copia rilasciata dal cedente, di Iva assolta sull’acquisto intracomunitario.
VEICOLI USATI U.E.
I veicoli usati, quelli cioè immatricolati in via definitiva con targa civile in uno stato membro della UE, dal momento che sono già stati autorizzati a circolare in un paese comunitario, hanno i requisiti per circolare in un qualsiasi altro stato della Comunità.
L'immatricolazione in Italia costituisce, pertanto, una reimmatricolazione sulla base del documento di circolazione definitivo rilasciato dall'autorità del paese da cui il veicolo proviene.
Spero di aver risposto ai tuoi dubbi.