apparte che, sto topic mi piace da morire
e che come al solito quando si entra in discorso moto, spaziare e uscire fuori tema (per me) diventa quasi un'obbligo, credo e condivido il pensiero del blackhorse, che capisce essenzialmente il mio discorso e il mia filosofia di pensiero, come anche Luca, con la sua risposta, credo che abbia messo in luce le medesime cose che ho scritto nel mio primo intervento!
detto questo, la parola scontro generazionale vien fuori quasi per gioco e soprautto in forma molto generica e sopratutto riferito al caso specifico di stravolgere esteticamente una moto(sopratutto non mi permetterei mai di contrastare gusti e affezioni con empi... che solo per aver una mach, un boldor e un'rsv lo inserirei di prepotenza nelle foto di famiglia).
i gusti non si discutono, ci sono giovani che amano le moto vintage e baldi uomini di 70anni che si infilano la tuta e continuano a comprare le nuove supersportive sfornate ogni 2 anni dalle case giapponesi,
però... e c'è un però, e non dico che sia la regola ma un dato di fatto, è scontato che le moto '70/80 richiamino motociclisti che hanno vissuto la data epoca della costruzione della moto in questione, (immagino che facendo un sondaggio sul forum, ci saranno molti over 40-50), vedere un ragazzo come me appassionato di moto d'epoca è insolito, ad esempio, (parlo della mia esperienza personale di 26enne) chi mi ferma per strada con il bol... mi chiede due cose, se è di mio padre e perchè ho scielto la bol!
ad ogni modo risulta + facile dissacrare qualcosa che non si conosce + tosto che farlo con qualcosa che si conosce e che ci è famigliare ( sai... le frecce delle nostre bol... a me sembrano lumini d'atterraggio dei segnalatori all'aereoporto, eppure giustamente c'è chi preferirebbe farsi tagliare un braccio invece che toglierle, magari anche perchè ricordano le volte in cui la prima ragazzetta ci si appoggiava col sedere per sentire la virilità del mezzo
)
tutto quello che ho scritto fin'ora in questa mia risposta è cmq fuori tema,
il tema principale era: perchè è così difficile "caferacerizzare" una moto dagli anni 80 in su???ci sono moto antecedenti agli anni '80 che presentano le stesse difficoltà?
la difficoltà stà nel tentare di ottenere una moto "racing" anni 70 da una moto anni 80la risposte sono molteplici, semplice e difficile allo stesso tempo ed hanno bisogno di un prequel:
la domanda quindi sorge spotanea: cosa sono e dove nascono le cafè racer?
dalle mie info, è un movimento nato negli anni 60-70 (infatti le moto sono di quegli anni) a londra al famosissimo ritrovo di "rockers" chiamato l'ace cafè, dove motociclisti preparavano le loro moto mischiando e personalizzando le loro cavalcature (vedi triton o ad esempio) per sfidarsi in gare clandestine ove non era così semplice perdere la vita (piccolo excursus). le caratteristiche e il filo logico che guida lo stile cafè "solitamente" (entriamo in un terreno accidentato perchè tutto si evolve) presenta il piu' delle volte le seguenti tipologie di interventi: manubri bassi, ruote a raggi e linee estetiche "fini a se stesse" ( serbatoio fianchi e coda curati come oggetti fini a se stessi e tecnicamente divisibili e mescolabili tra varie tipologie[vedi la risposta di luca])
+ o - definito il movimento cafè, è facile capire che negli anni 80 ogni componente estetico (la corrente era quella) cercava di essere concepito per fare continuità alle forme, ovvero il serbatoio seguiva le linee del fianco e il fianco quelle della coda.
se eliminiamo su una moto anni 80 il fianco... il serbatoio sembra essere sospeso nel nulla, si avverte immediatamente l'assenza di qualcosa (cosa che non suddecedeva negli anni 70 ove il serbatoio non era necessariamente un elemento assestante, per fare esempio potevi scambiare il serbatoio di una mach con quello di un four e la tua donna non si sarebbe resa conto della differenza, ma sopratutto c'era anche + voglia all'epoca di cimentarsi da artigiani per ralizzare serbatoi che erano veri e proprio pezzi unici d'arte)
e qui si arriva quindi al discorso principe, esistono moto precedenti al '80 concepite con un senso estetico in cui la carrozzeria diventa quasi parte indivisibile di un progetto!!
dalla mia limitata esperienza credo di no, ma chi ha capito ora il discorso e ha vissuto in prima persona gli anni 70, sicuramente ti saprebbe rispondere meglio di me.
quindi quando empirico magari ha portato d'esempio la mach... a me è sembrato un esempio fuoriluogo, (io personalmente ho interpretato la risposta di empi legata a un discorso di intramontabilità di un mito che esteticamente dice ancora la sua e quindi difficilmente reinterpretabile) perchè invece credo che sarebbe facile trasformare una mach in una cafè, con 2 manubri bassi tommaselli, una sella con gobbetta e 2 portanumeri laterali, oppure trasformarla in una dirt track con un manubrio a traversiono e un codone dritto e 2 ruote tassellate!
ma vai un pò a fa ste modifiche su una boldor, senza cambiare il serbatoio, se non hai molto senzo estetico te viè fori n'accozzaglia de roba!
(vedi il topic di franz col cbx'84 che pe fa na scrambler quasi necessariamente cambierà il serbatoio)
(per fortuna che sti 2 giorni non c'ho tanto lavoro
altrimenti col cavolo che facevo sto poema)
cmq... spero di esseremi spiegato bene, l'argomento cafè a me piace da morire, (come ha capito black io so malato, le moto mi piacciono tutte o lisce o tassellate) e sopratutto mi piace da morire confrontarmi e sentire ciò che pensano gli altri!
io propongo anche una birra (anche se non bevo) serale con gli amici romani per fare anche un ulteriore apliamento del discorso e di quant'altro ci venga in mente, io devo pagà un pò di birre... quindi affrettatevi gente affrettatevi...
empi facciamo?
te sei il primo a cui devo offrì na bionda!