la distinzione prioritaria da fare è se si viene liquidati su fattura o su preventivo
(preciso che solitamente i meccanici, solo per la presentazione di un preventivo NOMINALE ovvero intestato, ovvero quello che + serve a noi, chiede solitamente un pagamento che può variare in base al totale della somma del preventivo, del 5 o 10 % solitamente, immagino che poi se la gestiscano loro)
-la fattura, è difficilmente contestabile perchè dimostra il pagamento ed il perito può giustamente richiedere la visione del mezzo riparato.
-per quel che riguarda il preventivo, bhe li è quasi come se se trattasse al mercato, ove praticamente nella stima o valutazione del danno viene anche calcola l'usura del mezzo e altri coefficineti misteriori, morale della favola solitamente si dovrebbe togliere il prezzo dell'iva sul prezzo del ricambio nuovo e mi pare una ulteriore decuratazione del 20% di usura del pezzo che ha subito il danno (frega poco se poi te te lo devi comprare nuovo). se accetti te prendi qui pochi soldi, maledetti e subuto, e puoi anche non far riparare la moto.
- per le moto registrate, a me è capitato in prima persona, ho fatto notare al perito che valutava la moto, l'interesse del mezzo facendogli fotografare oltre i danni anche scheda identificativa del mezzo e libretto, ed effettivamente mi hanno diciamo ben risarcito (per una volta tanto), ma non è sempre rosa è fiori.
morale della favola solitamente il modo migliore per ovviare paraculate dei periti è quella di presentare fattura (e ahime cacciare i soldi di tasca propria) e non superare mi pare o del 10 o del 20% il valode della moto. se si è sicuri di avere ragione nel sinistro è sempre meglio far così.