Kawasaki z 900

[GustaV]

Tra poco c'è Novegro. Vedo se trovo qualcosa e nel caso ti chiamo.

[cacio]

Tra poco c'è Novegro. Vedo se trovo qualcosa e nel caso ti chiamo.

 
 

[MICHELE]

Se ti interessa il rivenditore che era a capannelle lo conosco,ci ho fatto un raduno qualche tempo fa,non ho il numero di telefono ma non credo di aver problemi a procurarmelo,fammi sapere.Pero',a mio avviso non credo che riuscirai a trovare qualcosa a quel prezzo.

Ciao

[mec]

Godi.....cacio!

[cacio]

 
de pupilla 
vorrei godè pure de glutei
 

[Empirico]

 

[boldor]

http://cgi.ebay.com/ebaymotors/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=250719350064&viewitem=#ht_734wt_522

[sir biss]

Ciao cagiog, dalle mie parti ce ne sono tre perfette, non credo siano in vendita ma m'informerò.
Storia della nascita della kawa super 4-z1 900.
Dopo le due tempi tre cilindri, tra cui la famosa 500, la kawasaki decise di rivolgersi anche alle 4 tempi, in pieno boom delle maxi moto preferibilmente a 4 cilindri.
Decisero di inserirsi in questo segmento di ottime prospettive anche per una questione di prestigio tecnologico; loro gli ultimi arrivati tra le grandi industrie motociclistiche giapponesi. Prepararono una 750 4 cilindri, da presentare al salone di tokio del '67, ma poco prima dell'apertura si venne a sapere che la honda avrebbe presentato una moto simile ; la famosa cb 750 f, preparata per lungo tempo in segreto. Per non trovarsi in subordine alla massima casa giapponese, la dirigenza della kawasaki abbandonò la 750 per dedicarsi a qualcosa di ancora più prestigioso, così nacque la 900, 4 cilindri ma bialbero, più potente e più preziosa tecnicamente per essere la numero uno della produzione mondiale.
Per concretizzare tutto questo passò del tempo e al salone di Colonia del '72 presentarono la 900 z1, da allora la lettera z avrebbe distinto tutte le 4 tempi. Questa moto diede una nuova dimensione al concetto di maxi-moto, fino ad allora rappresentato dalla cb 750 f, la 900 era superiore in tecnica, prestazioni e con una estetica innovativa. La stirpe è continuata con le varie 1000, 1100, 1100 ad iniezione etc. etc, segno questo che il progetto originale recava il carisma della piena validità.
Quindi la colpa della ricerca della 900 da parte tua è della honda!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Continua con le impressioni di guida e ancora dopo un confronto tra le prestazioni con la cb 750 f, per comprendere il salto di prestazioni, superato poi con la honda con la....... cb 900 f.

[Empirico]

Purtroppo il mercato elettivo della Kawasaki erano gli Stati Uniti e la 900,presentata nel 1971,aveva le caratteristiche delle prime serie delle 3 cilindri.
Ammortizzatori oltre che risibili incredibilmente corti e di conseguenza l'anteriore tendeva ad alleggerirsi sulle imperfezioni della strada,terminali bassi che toccavano presto terra,ancora prima che con la 750 FOUR.
Insomma a fronte di soluzioni meccaniche d'avanguardia,un assetto che rendeva praticamente impossibile sfruttare le prestazioni del motore.
Mentre dal 1973 le quote della 500 Mach III furono modificate per dare alla moto un comportamento "Europeo",la Z900 che godeva di un fascino estetico indiscutibile,si portò i suoi difetti,o peculiarità,sino alla tomba.Con la Four sul misto si impartivano severe lezioni,nonostante i 15 cv. in meno.
Come ricorda Sir Biss,la CB900F creò un nuovo punto di riferimento.
Ricordo che ero a Roca li Posti  (Puglia) e prestai la mia Bertha 900 FZ ad un amico che fece un giro insieme ad un tale che guidava una Kawa.Al ritorno mi disse:"Je gira 'ntorno".

[sir biss]

2° parte
La comparsa di questa moto ha destato sensazione perchè era una moto poderosa e a 4 tempi, questo perchè la kawasaki fuori del giappone era conosciuta per le moto 2 tempi, le perplessità furono dissolte spiegando che era stata acquisita sin dal '61 una fabbrica specializzata in motori 4 tempi, la Meguro e la progettazione era partita nel '67. La linea per alcuni è bella per altri un pò meno, questo perchè  è stata impostata su uno schema turistico che lascia un pò perplessi gli amanti della linea sportiva.
Nella prova di Motociclismo, Giancarlo Daneu scrive: buoni i comandi ed il loro posizionamento, la guida con il manubrio largo all'americana è facile e riposante, specie in città, con inevitabili problemi oltre i 140 km/h per la pressione del vento, che nelle percorrenze lunghe rende la guida faticosa.
La rumorosità di scarico è ovattata e anche quella meccanica è limitata, meno silenzioso il cambio specialmente innestando la prima, la ricerca del folle è agevole anche perchè con il motore al minimo o spento un meccanismo impedisce l'inserimento della seconda. Nonostante i 230 kg è maneggevole, il motore è pastoso e privo di vibrazioni con una frizione morbida da azionare, riprende agevolmente da 1500-2000 giri in qualsiasi marcia, progredendo in modo notevole fino ai 4000 ed esaltante da 5000 in su fino a 8500, ben 7000 giri di utilizzazione; il motore arriva a 9000; ma le prestazioni migliori si ottengono cambiando a 8500. Il comportamento su strada è sicuro ed onesto ma la posizione di guida ed il peso limitano le sue possiblità corsaiole. Quanto scritto da Empirico sulla tenuta di strada, viene sottolineato: da una migliore tenuta di strada in due, con problemi quando si chiude il gas improvvisamente nei curvoni veloci e sulle cunette pronunciate, qui si notano oscillazioni al manubrio, forse dovute a sospensioni anteriori morbide.
 Eccellente la frenata, anteriore potente, dolce e insensibile alla fatica, il tamburo posteriore è duro da azionare quanto basta per evitare bloccaggi. A 130 km/h consuma quasi 15 km/l a 170-180 scende a 10 ed in città circa 18.

continua con i dati rilevati.

Ps: chi usava al tempo la moto in modo spinto, specialmente montando anteriormente il doppio disco aveva problemi con la forcella che nelle frenate più violente si fletteva, si usava abbassare la piastra anteriore facendo uscire gli steli di 0.5-1 cm, non so con quali risultati effettivi, montando ammortizzatori italini e forcellone in magnesio.

[cacio]

Ciao cagiog, dalle mie parti ce ne sono tre perfette, non credo siano in vendita ma m'informerò.

Ci conto
grazie per lo stralcio storico

[sonic]

I prezzi per uno Z 900 in ordine sono molto alti!
Si potrebbe risparmiare scegliendone uno da restaurare.
Comunque moto stupenda!!!

[sonic]

MOTORE

Tipo: 4 cilindri in linea - 4 tempi - raffreddato ad aria

Cilindrata (alesaggio e Corsa): 903 cm3 (66,0 - 66,0 mm)

Potenza/Coppia: 82 cv a 8500 gm - 7,5 kgm a 7500 gm

Rapporto di compressione: 8,5 : 1

Alimentazione: 4 carburatori MIKUNI VM28

Trasmissione Secondaria: Catena

Cambio: 5 rapporti

Velocità max: 212 Kmh

Accelerazione 0-400m: 12,1

Bella bestiolina Però, non credevo!!!

[sonic]

Questa è la livrea che mi piace di più.

[sonic]

Insomma a fronte di soluzioni meccaniche d'avanguardia,un assetto che rendeva praticamente impossibile sfruttare le prestazioni del motore.

Allora è una Bol D'or!!!