Vabbè, con voi nun se pò scherzà, state sempre a guardà 'lcapello. Puntata n°2 (seria):Imboccata la tiburtina sopra Tivoli, passato il terribile autovelox, ho cominciato ad aumentare il passo, mai sopra i 6000 g/', che è comunque un bell'andare con il 900.
La moto va benissimo, a patto di non forzare un pò troppo il ritmo (nel senso di essere troppo decisi o bruschi nelle manovre) altrimenti si evidenziano i limiti di una ciclistica non a posto. Mantenendo un passo veloce ed una guida morbida non ha reazioni anomale. Cominciando a staccare un pò più tardi, spostando il peso e facendolo un pò decisi...cominciano le oscillazioni.
Anche in tal caso sono oscillazioni assolutamente gestibili e non troppo incidenti sulla traiettoria impostata, nel senso che non mi ha mai allargato una curva. Un paio di volte che sono entrato un pò troppo veloce, una carezza al freno posteriore in piena curva unita ad una piccola azione a mestiere sul manubrio mi ha permesso di chiuderla, certo inclinandomi di più del previsto. Il rilascio del gas con l'ausilio del freno motore, soprattutto stando sopra i 4000 g/', ottiene un effetto analogo, qualora la velocità d'ingresso non sia eccessiva, altrimenti salva solo il freno posteriore.
Le gomme metzeler aiutano la guida rotonda, hanno una gran facilità nella discesa in piega, fluidamente, fin quando vuoi te.
Ho avuto la sensazione che le mie gomme fossero un pò troppo gonfie, per una leggerissima sensazione di liquidità. Non so ancora come vadano di pressione le mie gomme, ma uno 0,1-0,2 meno all'anteriore domenica scorsa mi avrebbe facilitato le pieghe, con sensazione di maggiore grip sull'asfalto molto freddo.
Nelle pieghe sul tratto misto medio-veloce della tiburtina poche volte ho dovuto frenare nel correggere traiettorie, pur andando veloce.
La moto ha messo il muso dove volevo io e quando non l'ha fatto è perchè era la mia traiettoria, teorica per quella velocità, in pratica, ad essere sbagliata.
Ho la sensazione che si guidi ancor meglio avanzando molto sulla sella, portando i pesi in avanti, con il cavallo dei pantaloni ove comincia il serbatoio.
La facilità di guida con questo tipo di moto è disarmante, non credevo che fosse così amica. Le masse in gioco sono comunque tante, ma l'inerzia direzionale sembra non opporsi ai tuoi voleri, quando decidi di curvare.
Il tratto più interessante subito dopo Licenza, nei pezzi asciutti al sole, misto stretto e strettissimo ha confermato il gran passo di questo mezzo. Ho buttato la moto da una parte e dall'altra come se l'avessi sempre guidata, arrivando a circa 5 mm dal massimo della spalla permessa dal copertone posteriore, senza reazioni anomale, con temperatura ambientale e dell'asfalto bassissima (c'era ghiaccio nei tratti in ombra).
Nulla da dire quindi sulla guida pura e ciclistica, anche se gli avambracci poi erano indolenziti, segno che un pò di sforzo lo si deve pur fare per guidare questa maxi: il fatto è che sembra non pesare nulla nel farlo. Se poi consideriamo che praticamente la forcella anteriore non mi sta lavorando, il tutto ha un sapore di miracoloso (onore alla vecchia guardia degli ingegneri Honda, che si sono certo meritati le vittorie con questo mezzo...sì vabbè, lo so, ora lo dico: grazie anche ad un motorone!
Queste mie impressioni assumono personalmente un certo valore, giacchè ho ancora un vivo ricordo nella mente (e nelle sudate braccia) dell'impegno di guida con il mio bmwk75, con il quale ho dovuto fare un rodaggio lunghissimo di "prego, scusi, per piacere", prima di conoscere ed usufruire delle sue grazie e...poter tenere il passo della maggior parte dei motociclisti sportivi sù e giù per il misto stretto di Orvinio.
Frenata: allo stato attuale frenava meglio Isolde all'anteriore, il posteriore invece è eccezionale, modulabile, dolce o potente a tuo piacimento, raramente al bloccaggio solo se proprio lo vuoi. Penso che sulle prestazioni scarse della frenata anteriore incida una pompa non troppo efficiente ed una forcella che non lavora a dovere. Quando tutto sarà a posto, sono sicuro che mi soddisferà pienamente.
Motore: semplicemente fantastico, sempre pronto e presente, senza mai dovergli tirare il collo per andar forte; 5-6000 giri bastano ed avanzano sù per Orvinio per tenere il passo di chiunque, senza timori reverenziali nei confronti di cavallerie più quotate, ne sono sicuro.
Gran tiro in basso, gran tiro ai medi, agli alti non ci voglio andare (ma BigC ed Empirico mi rassicurano anche in tal senso anzi, mi dicono che ce n'è di più).
A 3000 giri comincia a strapparti il manubrio dalle mani!
Nessun problema entrando con una marcia superiore all'ideale, esci a palla ugualmente.
La cosa bella è che percorsa la corda, ancora inclinato, puoi aprire già con una certa progressiva decisione, senza allargare troppo la traiettoria che hai valutato per quella curva. Questa è sicuramente una carta vincente, la stessa che mi ha permesso al ritorno di tenere il passo per diverse curve (sulla tiburtina) di due scatenatelli giovincelli in tuta di pelle con 600 giapponesi smarmittate (honda e suzuki), prima che le oscillazioni, la famiglia e l'età mi facessero chiudere il gas... e salvarmi così la vita.
Vi assicuro che la velocità di percorrenza in curva non era inferiore e in uscita di curva mi facevo sotto il loro sedere ogni volta che aprivo il gas, come se avessi potuto bastonarli in accelerazione. Sentivo il loro motore urlare ed io stavo lì, attaccato, staccandomi solo un pò in frenata, poi stessa velocità di curva, poi mi rifacevo sotto in accelerazione. Devo dire che però non so dirvi il numero dei giri che ho chiesto a Cio Cio San, sicuramente più di 6000, ma non ci voglio pensare.
Dopo una decina di curve ho mollato, con il cuore in gola non dalla paura, ma dall'eccitazione. Comunque quei due sconfinavano in maniera preoccupante con il corpo nelle curve a sinistra, in maniera tremendamente pericolosa.
Insomma mi sono divertito da morire con questo motore che non sembra mai aver fine.
E poi curva bene, e poi è bella!!! E' bella da morire!!!
La devo sistemare presto, Empirico, BigC, soccorruomo, forcella, potente pompa dei freni (senza tubi in treccia), nuova guarnizione per il trasudo ed alla via così!!!
Per tutta la vita.
P.S.
Vi saprò dire presto il consumo, perchè dopo 15 euro e 150 km già fatti non è ancora entrata in riserva.
In città ho già osservato 14 Km/l, senza esagerare ma anche con discrete accelerazioni (vedi quelle di BigC, altrimenti avrei fatto 16).
Consumo olio: 150 gr in 500 km.
Grazie ragazzi, grazie di esistere!