Gentili cavalieri dell'ala dorata, nel tornare girellando ciberneticamente nella mia precedente "comunità", quella del Silverwing 400, ho trovato un post molto coinvolgente che mi riguardava, con tante manifestazioni di affetto da parte di amici.
Ebbene, l'esperienza con il silverwing 400 è stata molto bella ed interessante, sia per il mezzo tecnico in questione, sia per l'aver conosciuto tanti appassionati ed aver condiviso con loro un percorso della mia vita, relativo alle nostre passioni.
Ci accomuna con molti di loro il piacere della bella guida, ognuno con il suo passo, oltre all'amore per il mezzo cavalcato.
Devo dire che il silverwing 400 mi ha stupito per la sua ciclistica: sono riuscito a tenere ritmi nel misto stretto impensabili per alcuni suoi dati teorici sulla carta (interasse, peso, baricentro, sospensioni, ruote di piccolo diametro), ricavandone grandissime soddisfazioni.
L'amore per la Moto mi ha però allontanato da quell'equilibratissimo scooter, non certo dai tanti amici con i quali ho condiviso due anni della mia vita "guidereccia".
Qualcuno ha dichiarato di aver nostalgia delle mie lunghe relazioni, del mio maldestro e frequente poetare, cosicchè ho scritto nel loro forum questo piccolo pensiero, che spero vi piaccia:
Ohibò, quivi nostalgia regna imperante,
soprattutto da chi vi riscrive con occhi umidi
ch'ancor entro di sè alberga ricordi assai vividi,
talchè dimenticar non puote, pur essendo un'errante.
Cambiai destriero, giammai casato,
galoppando ancor per contrade e tratturi
con mezzi 'sì diversi, ma sempre assai puri,
lasciar non potei lo marchio così tanto amato.
Perdono vi devo altresì per lo mio agire,
che assai improvvido lasciai voi e lo sito
sanza lo giusto rispetto, come si dovrebbe a un mito
da cui non è giusto in siffatto modo fuggire.
Sappiate però ricordarmi (non solo) come pedante scrivano,
che vi ricordo tutti con immenso piacere
amor mi mosse a cambiare, quasi un dovere,
sicchè or'altra moto guido: sempre con lesta mano!
Gentili cavalieri dell'ala d'argento,
a tutti quanti reverente m'inchino
sperando di guidar ancora a voi vicino.
Scelto sol’ho di montar novo destriero...e non mi pento!
Vincenzog