Topic: gilera e la beltà (Letto 2343 volte)

Curvator cortese · « **il:** 28 Dicembre 2009, 17:35:49 »

Guardate queste foto e ditemi se non vi tocca un pò il cuore vedere una tale grazia dinamica e tecnica di forme, pensando ad una casa Italiana che sapeva costruire motociclette così belle, vincendo anche diverse gare, realizzando progetti assai arditi per l'epoca.
Peccato vedere estinguersi così nel tempo una razza di purosangue italiani che avrebbero meritato la salvezza, come è avvenuto per altre.

Curvator cortese · « **Risposta #1 il:** 28 Dicembre 2009, 18:14:54 »

"Marco, i' vorrei che tu e Claudio ed io
fossimo presi per incantamento ed estro,
e messi su vecchie moto ch'ad ogni ruotar di polso destro
per strade sinuose andassero a voler vostro e mio.

sì che mogli, lavoro o tempo rio
non ci potesse dare impedimento,
anzi, vivendo sempre in un talento,
di guidare insieme crescesse 'l disio.

E monna honda e monna gilera poi
o con quelle che son sul numer de li anni quaranta o trenta
con noi ponesse il buon incantatore:

e sopra lor smotorar sempre in amore,
e ciascuna di lor fosse contenta,
sì come i' credo che saremmo noi.

BigC · « **Risposta #2 il:** 28 Dicembre 2009, 18:25:17 »

paella · « **Risposta #3 il:** 28 Dicembre 2009, 20:03:31 »

bellissime le gilera.soprattutto la 8bulloni.il mio compare ha una "500 sei giorni",conservata in discrete condizioni,targa roma a 4 cifre.veramente superba.ha anche,ed io preferisco in quanto a linea,una bianchi freccia oro175 e la mia preferita:bianchi freccia oro 220 sport.mooolto rara....ha una linea unica,rende proprio l'idea di "sport"...non riesco neppure a trovare foto in rete....

Curvator cortese · « **Risposta #4 il:** 29 Dicembre 2009, 09:28:58 »

Caro Paella,
effettivamente le Bianchi non son da meno, anzi...
che ne dici BigC!?

BigC · « **Risposta #5 il:** 29 Dicembre 2009, 09:39:11 »

che sono uno spettacolo... sul serio!

Empirico · « **Risposta #6 il:** 29 Dicembre 2009, 09:49:20 »

Le guardo ammirato ma senza il desio sperato..giammai vorrei propormi con siffatto destriero per le procaci curve delle montagne nostre.

Curvator cortese · « **Risposta #7 il:** 29 Dicembre 2009, 10:32:31 »

Citazione da: Empirico - 29 Dicembre 2009, 09:49:20

Le guardo ammirato ma senza il desio sperato..giammai vorrei propormi con siffatto destriero per le procaci curve delle montagne nostre.

In verità come sempre, meo Duca, t'esprimi
ma lo sapor di guida, ancor che dura,
non lascia spazio alcuno a la paura
che modo di curvar con esse, seppur non primi,

in rispetto ed arte ben lo sapremmo fare.
Velocità in siffatta guisa quindi non tange,
scorrerebbero le anse lente, come fluir di Gange,
ma che goduria invero, gioir di tal piacer del dare

Curvator cortese · « **Risposta #8 il:** 29 Dicembre 2009, 22:42:24 »

Citazione da: Hondalover - 29 Dicembre 2009, 21:41:16

Gilera, il mio primo, grande Amore.
Quando qui si costruiva la Gilera 4 cilindri da corsa, in Giappone neppure sapevano andare in bici.
Abbiamo sbagliato : ci siamo adagiati e ci siamo fatti superare.
Copiare e migliorare è la cosa che i giapponesi possono insegnare al mondo intero.

Hlvr

Parole vere caro Hondalover, tremendamente vere e tristi al tempo stesso...

Vedo però una sorta di 'rinascimento' europeo in tal senso, anche Italiano, che forse potrebbe preoccupare i giapponesi.
Intendo riferirmi ad Aprilia, Ducati, BMW, Triumph.
Ammiro la tenuta della vecchia Harley

E' comunque difficile competere con chi costruisce moto sempre più evolute e quasi perfette nel loro rapporto qualità-prezzo: noi lo sappiamo da un pò d'annetti, nevvero Hondalover!?

Prevedo inoltre una crescita cinese, per ora non di altissimo livello, che potrebbe ben presto raggiungere la qualità giapponese.

La bellezza ed i fasti del nostro passato motociclistico non l'annulla nessuno anzi, penso che tutti gli 'stranieri' strabuzzino l'occhietto umido nel vedere le nostre meraviglie storiche Bianchi, Gilera, Guzzi, Ducati, Benelli...

A questo proposito Boldor mi accennava di un museo storico "Morbidelli", in quel di Pesaro, assolutamente da vedere, con più di 200 moto storiche e perfettamente restaurate.
Sarebbe bello organizzare una gita tutti insieme per andarlo a vedere dal vivo, anche quest'inverno!