la Regolarita' non è altro che l'enduro dei bei tempi.funziona come il moderno rally delle auto,ovvero trasferimenti,controlli orari in luoghi prefissati(si paga penalita' sia con il ritardo che con l'anticipo!!)e prove speciali.vince chi è piu'veloce nella somma dei tempi delle prove speciali+penalita'.solo che prima si chiamava cosi'perche'il difficile non era andare a manetta nelle speciali,ma riuscire a rientrare nei tempi della tabella di marcia.infatti quasi tutti non giravano a "zero",cioe' senza penalita',quindi vinceva chi era piu'"regolare"nei trasferimenti,cioe'accumulava meno minuti di penalizzazione.inutile guadagnare 3 o 4 secondi nelle speciali......ora,purtroppo,non è piu'cosi'.nelle gare regionali(quasi tutte)i tempi sono larghissimi e non rientrare al controllo in tempo è quasi impossibile.se scivoli in una speciale,non recuperi piu' sui tuoi diretti avversari.tutto questo perche'la media oraria fissata per la durata della gara(40 o 45 km/h) piu'l'abbondanza di asfalto presente(causa divieti)e la poca voglia della gente(a parte i professionisti o semiprofessionisti)a durare fatica in mulattiere "impestate"dove bisogna spesso spingere e aiutare gli altri,ha modificato un po'il naturale "ESSERE"della regolarita'..