Ben tornati a tutti da questo splendido raduno, a cui, con sommo rammarico, non ho potuto partecipare.
Ieri (domenica), essendo libero fino a metà pomeriggio, ho deciso di fare un giro col mio rossissimo CB che scalpitava da 2 settimane (alterno un finesettimana col tornio a uno col CB).
La sera prima un controllino alle gomme, all'olio, e ho aperto il rubinetto per far fluire la benzina al rubinetto a depressione e ai carburatori, probabilmente vuoti.
Ieri mattina parto con calma alle 10, destinazione lago d'Idro, Monte Bondone, lago di Garda, un pò di curve e bei paesaggi, 250km.
Tiro l'aria e faccio girare il motorino di avviamento finchè il motore non parte, insistendo per ben 10 secondi
prima che cominciassi a sentire il borbottio dalle marmitte. Poi tutto fluido e regolare; 30 secondi al minimo, poi ingrano la prima e parto.
E qui la prima questione: perchè la benzina fatica così tanto ad arrivare ai carburatori e ad alimentare il motore? sarà il solito rubinetto a depressione?Percorro 10km in tranquillità lasciando ronzare il motore tranquillo a 3000 giri, poi iniziano le prime curve, con prudenza.
Nel tratto più guidato, essendo libera la strada, decido di far sgranchire il motore a regimi più esaltanti: tornante in 2^, apro un pò deciso (forse troppo e in anticipo tanto che dietro ha manifestato un leggero scodamento) e mi preparo a gioire dell'eltrata in coppia a 5000 giri.
Ma...
come...
NON SUCCEDE NIENTE!
Cioè, quando dovrebbe iniziare a spingere, sembra che si trascini, e non cambia anche salendo fino a 7000.
Ma inutile insistere, sembra che il motore fatichi, sembra che un cilindro o due siano alimentati poco e che in accelerazione piena siano trascinati dagli altri, quindi l'erogazione si infiacchisce anche se continua a salire.
Poche curve dopo riprovo ma niente, ancora uguale.
In discesa poi ci sono stati, decelerando, diversi scoppi secchi provenienti a orecchio dalla marmitta sinistra.
Mi spiego: fino a 5000 giri tutto normale o quasi, ma poi salendo di giri anche se lo fa in modo regolare, è lento, e ha un comportamento simile a quando va a 3, ma senza le vibrazioni; sembra quasi che un cilindro renda meno perchè sottoalimentato.Dopo 30km in accelerazione piena ho iniziato ad avvertire degli strappi come se spingesse a tratti, addirittura in rilascio con gas chiuso a tratti spingeva.
Dopo 2 acccelerate decise i 4 pistoni hanno cominciato a spingere come devono, regalandomi quella botta di coppia dopo i 5000 giri e facendo tornare tutto alla normalità, arrampicando decisi in salita con mia graaande soddisfazione. :-)
Tornato a casa ho percorso un breve tratto di tangenziale col motore sui 5/6000 giri con lo scopo di pulire le candele e verificarne poi lo stato a casa.
Raffreddato e smontato, ieri sera le candele presentavano tutte e 4 un bel color nocciola chiaro, provate scoccavano tutte e 4 una scintilla regolare.
Quindi, escludendo il problema elettrico, deduco che c'è un carburatore che fa i capricci per i primi km a far passare la benzina.
Or mi sovviene, peraltro, che mi è già successo che la moto andasse a tre, e toccando i collettori delle marmitte il secondo da sinistra stando in sella era freddo.
Concludo che potrei avere problemi al carburatore del suddetto cilindro.
Ammesso che il problema è dove penso, di che problema si tratta? Grazie a tutti per i preziosi consigli...