Su questo tema ho riflettuto molto.
Ho pensato seriamente un po' a tutto... sia a trasformare radicalmente la mia cb, sia a mantenerla invariata anzi rendendola sempre più originale e sia a mantenarla com'è cambiando solo qualche "parte" estetica un po' troppo "vistosa".
Mi son confrontato con molti di voi, penso di aver capito un po' cosa si pensa sia da una parte (smanettoni estremi) sia dall'altra (original power) e sia anche nel mezzo e credo finalmente di essere arrivato ad una conclusione mia personale che mi sento di condividere con voi, lasciate però prima che vi racconti una storiella, scusate se vi annoierà
Sono nato a metà esatta degli anni 80, la cb non è stata la moto ambita, desiderata, sognata... quando ho cominciato a capire cosa volesse dire andare in moto senza ancora poterne domare una, la cb era già un pezzo di storia...
L'amore che mi lega alla mia 750 era inizialmente semplice affetto... affetto fancullesco che ho avuto verso un oggetto misterioso che è stato sempre presente nella mia vita, a volte temuto e di cui allo stesso tempo ne ero fortemente attratto.
Era inizialmente la moto che mio zio, comperata nuova, parcheggiava nel garage di mio padre per poi diventare la moto di papà.
Ricordo che da più piccolo spesso mi recavo in garage e contemplavo il motore ai miei occhi imponente.
Se la cb è stata la prima moto che ho visto/toccato dal vero nei miei sogni più proibiti sognavo di poterne possedere e cavalcare di altre più moderne probabilmente più per una questione di "moda" (a 14 anni sognavo la appena uscita R1 senza una reale motivazione).
Crescendo, ho imparato i concetti base dell'andare in moto con "i mezzi a disposizione" di casa e la cb è stata ancora una volta protagonista.
E' stata lei a concretizzare quella voglia, quel desiderio intrinseco, quel qualche cosa che c'è sempre stato e che non è mai riuscito a venir fuori fino a quando mio padre finalmente disse "le chiavi sono appese, prova...". Avevo circa 15 anni credo.
Motorini e piccole moto a marce, già abbondantemente provate, non riuscivano a darmi quel sentimento di eccitazione e libertà che provi anche solo tirando il chooke e spingendo lo start della cb per sentirne il rombo.
Fu così che cominciai a documentarmi sulla cb, su cosa avesse rappresentato per la storia motociclistica e quel sentimento fanciullesco di affetto si completò con ammirazione e rispetto tanto che decisi che anche se avessi posseduto altre moto la cb sarebbe sempre stata la mia prima e avrebbe sempre dovuto far parte della mia famiglia/vita.
Purtroppo da quando ho preso la patente a 21 anni sono in una situazione economica non felice tanto da non potermi ancora oggi permettere l'acquisto di un mezzo nuovo moderno, ma sono felice perchè ho la cb (a breve mia a tutti gli effetti).
Come avete capito perciò il mio desiderio è possederne anche una moderna e quindi se prima pensavo di "modernizzare" la mia cb stravolgendola ora sono convinto che non sarebbe giusto, non sarebbe giusto per quello che ha rappresentato per me.
Potrei comperare un'altra cb su cui proiettare tutte le mie fantasie moderne oppure prenderne una nuova moderna e goderne di tutti i vantaggi (e svantaggi ovviamente)... si deciderà quando avrò realmente la possibilità di farlo.
Per ora me la tengo così magari cambiando quel poco che sinceramente non ho mai sopportato (a cominciare dai freccioni sempre trovati orribili
).