La storia
Nel 1962, un imprenditore edile senza scrupoli, tale Conte Mario Bagno, rilevò un intero paese in provincia di Lecco, nel cuore della Brianza, posto su un colle a poco più di 800 metri di altitudine, facendo sloggiare tutti gli abitanti.
Il suo progetto era quello di creare un grande, lussuoso ed importante centro turistico, una sorta di Las Vegas italiana.
Per ottenere il suo scopo ha interamente raso al suolo il paese, ha addirittura spianato con esplosivo e ruspe un'intera collina per aprire la vista sul monte Resegone e le prealpi lecchesi.
In pochissimo tempo ha trasformato un tranquillo borgo agricolo in una città dei balocchi, sconfinando nella pacchianeria più becera: sulla città svetta un improbabile minareto che sovrasta una galleria di negozi in stile arabeggiante, piazze con sfingi egiziane e pagode cinesi, mura con colonne doriche e cannoni con armigeri in stile medievale, Hotel superlussosi, in particolare il "Plaza", fontane e giochi d'acqua ovunque.
L'epilogo
Consonno visse solo pochi anni di splendore, fino all'inizio degli anni 70, poi la novità venne meno, così i flussi turistici diminuirono ed iniziò la decadenza, alimentata dalle proteste degli abitanti della zona che fecero pressioni sull'opinione pubblica condannando quello scempio ambientale.
Nel 1976 il colpo di grazia lo diede una frana che rese impraticabile la via di accesso principale. Non vi fu volontà di ripristinarla, pertanto Consonno venne definitivamente e rapidamente abbandonata.
Cosa è rimasto oggi
Oggi Consonno è una cittadina abbandonata, una vera e propria città fantasma, simbolo e monito della decadenza di un progetto faraonico fallito. Il centro non è raggiungibile in automobile, ma solo a piedi, in bicicletta o in moto, anche se ultimamente è stata ripristinata la strada di accesso, riaperto il cimitero e la chiesa, quindi la domenica si vede qualcuno: curiosi o semplici cacciatori, raccoglitori di funghi o castagne a seconda del periodo.
Tutti gli edifici sono intatti, anche se in condizioni compatibili con 30 anni di abbandono.
Coming soon....
Consonno si trova sopra il comune di Olginate, 40 Km a nord di Milano, meno di 10 km da Lecco.
Ci sono già stato l'anno scorso in Vespa, avrei intenzione di ritornarci prossimamente, anche perchè in moto da casa mia ci vuole meno di mezz'ora.
Mi piace la sensazione che da quel luogo, è malinconico e surreale ma affascinante: pensare che durante il suo periodo di splendore fosse un centro così vivo ed adesso la natura e l'abbandono lo stanno trasformando.
Qualcuno vuole aggregarsi?
Per chi desiderasse maggiori informazioni:
http://www.consonno.it/
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