E' racchiuso in scatoletta che sta dentro il palmo di una mano ma è destinato a rivoluzionare la guida in moto. Inventato dalla Bosch, si tratta del MSC (Motorcycle Stability Control): un dispositivo in grado di garantire una frenata controllata in curva anche sui veicoli a due ruote.
Già avviato alla produzione in serie, debutterà sulle KTM 1190 Adventure e 1190 Adventure R e rappresenta un passo avanti nella sicurezza in quanto, come ha sottolineato da Gerhard Steiger presidente della divisione Chassis Systems Control di Bosch "in moto un incidente mortale su due avviene in curva".
Diversi studi, poi, hanno ormai dimostrato che il solo Abs non arriva a prevenire neppure un quarto dei sinistri motociclistici che avvengono ogni anno, dove le persone coinvolte riportano lesioni gravi se non letali.
L'MSC consentirà allora ridurre ulteriormente il numero di incidenti assistendo tra l'altro il guidatore non solo in curva ma pure nelle accelerazioni e frenate in rettilineo.
Basato sull'Abs enhanced della Bosch, utilizza dei sensori che misurano le dinamiche di guida del mezzo per oltre 100 volte al secondo, controllandone la velocità di rotazione delle ruote assieme all'angolo d'inclinazione e di rollio.
Sfruttando i dati raccolti dai sensori e alcuni dettagli preimpostati tra cui la dimensione e forma degli pneumatici, la centralina di controllo del dispositivo calcola la forza frenante in funzione dell'angolo d'inclinazione e se una ruota si sta per bloccare riduce e rimodula la pressione sulle pasticche in modo da impedire lo slittamento della moto.
Va comunque ribadito che, pur se molto sofisticato e funzionale, l'EMC rimane un valido aiuto nelle situazioni di pericolo ma come tutti i sistemi elettronici non può ovviamente eliminare del tutto la possibilità che si verifichino gli incidenti. Soprattutto se questi avvengono per eccessi o imperizia del guidatore.
(LaPresse)