Ciao a tutti , ho letto alcune discussioni inerenti al fatto che le candele diventino nere e debbano essere sostituite dopo pochi km. A me è successo questo: ho lasciato la moto ( cb900 F2 81) ferma x alcuni mesi e quando ho provato ad accenderla, adesso in inverno, (Ps: qui a Bologna fa freddo) non è partita. Ho smontato le candele e tutte avevano dei depositi carboniosi neri. Le ho sostituite con altre 4 usate e la moto è ripartita, prima a 3 poi quando si è scaldata girava regolarmente a 4. Siccome tutte le volte che ho smontato le candele ho sempre notato che erano nere, vi chiedo se sia meglio, avvitare ad es. di 1/2 giro le 4 viti pilot per ridurre la miscela aria-benzina, inoltre ho acquistato le candele invernali ( nd x24esr-u, come suggerisce il manuale haynes ) per vedere se la moto funziona meglio. Domanda: siccome non ho i vacuometri , se avvito di un pò le viti di pilot , i carburatori devono essere risincronizzati? E' corretto avvitare la vitedi pilot per ridurre la miscela aria/benzina introdotta nel cilindro durante la fase di avvio? PS: la moto è stata sistemata da un meccanico e non ha dato problemi fino adesso. Ho solo notato che all'avvio parte a 2 o 3 cilindri, poi piano piano che si scalda funzionano tutti, e che le candele diventano nere. Cosa ne pensate ? Grazie e con l'occasione Felice 2013 a tutti.