Titolo: L' idioma gentile
Autore: De Amicis Edmondo
Prezzo di copertina: € 14,00
2006, 442 p., brossura
Curatore Giardina A.
Editore Dalai Editore (collana I classici per tutti)
Felice di segnalarvi un magnifico libro, che merita a pieno titolo un posticino nella garbata biblioteca di casa nostra,
perchè l'Italiano non soccomba di fronte al superficiale approccio dei nostri stereotipati mezzi d'informazione ad opera di improvvisati giornalisti;
Costoro, troppo spesso viziati da nefaste influenze anglosassoni dalle evidentissime barbariche radici inquinanti,
sono altrettanto spesso ignari del congiuntivo e delle infinite potenzialità della variegata semantica lessicale e frasale della nostra bellissima lingua.
Ciò è imperdonabile in chi fa della penna, pur venduta al miglior politico offerente, il proprio mestiere.
Per valorizzare vieppiù una lingua fantastica, dalle antiche e nobilissime origini greche, latine e volgari dantesche.
Recensioni da Internet:
L'idioma gentile è, ovviamente, la lingua italiana. E per tanti anni, e per molte generazioni, il saggio di De Amicis è stato un manuale divertente e colto sull'uso corretto dell'italiano, sulle origini di parole e modi di dire, sugli errori, sui solecismi e le brutture di termini nuovi. Naturalmente, oggi, molte delle parole condannate e dei modi di dire rifiutati sono correntemente entrati nell'uso e accettati da tutti.
Ma è anche vero che oggi, in presenza dello strapotere linguistico dell'inglese (americano), dell'impoverimento della lingua italiana causato da un linguaggio anche televisivo ridotto ai minimi termini, il libro acquista una nuova attualità e verrà letto come un saggio storico.
"L'idioma gentile" (libro del 1905) è stato la prima guida italiana, di grande successo popolare, al parlare e scrivere. Opera ancor oggi coinvolgente e spassosa, non è un manuale pedante della nostra lingua, ma un affresco di temi, forme gergali, sinonimi, modelli espressivi costruito attraverso brevi racconti e addirittura caricature di «mal parlanti» (esilarante quella del dottor Raganella, che affoga il pensiero in un mare di parole inutili). De Amicis scrisse questo libro per dimostrare che il sapersi esprimere in modo corretto non è affare solo degli scrittori, degli oratori o degli insegnanti, ma di tutti i cittadini.
L'idioma gentile merita, per intelligenza e verve, di entrare a far parte della biblioteca di chi ama e presta attenzione alla lingua e anche degli appassionati di scrittura creativa.
Il libro raccoglie gli scritti di De Amicis sulla questione della lingua potrebbe sembrare lezioso se non ci fosse l'idioma gentil sonante e puro...
Non si tratta del lavoro di un linguista, piuttosto di un pedagogista che procede per exempla, sotto specie di raccontini o aneddoti o dialoghi, non senza ironia e accattivante affabilità.