ieri e oggi,nel mio paese,si è tenuta una mostra-mercatino-esposizione riguardante arti e mestieri.in una piccola sezione erano esposte anche delle moto,restaurate e/o preparate non professionalmente da persone della zona.posto qualche foto,oltre che della mia FZ tirata a lustro che di piu' non si poteva,anche di due realizzazioni semiartigianali provenienti da questa zona e restaurate ad arte da chi nell'azienda,al tempo, ci lavorava.trattasi di moto AIM.entrambe 50cc,entrambe vincitrici di titoli italiani o europei.la prima,da regolarita',era la moto ufficiale di GINO PEREGO.notare gli ammortizzatori sachs hydrocross senza molla e,brevetto AIM,la testa raffreddata ad acqua,senza pompa,con il manubrio che fa da radiatore..in pratica dal traversino partiva una griglia che si univa alla parte "grossa"del manubrio(dove veniva fissato dai cavallotti),formando una specie di radiatore.avete capito bene,il manubrio era tappato ai lati e pieno di liquido.la circolazione avveniva per effetto "termosifone",in caso di rottura di tubi o altro,il raffreddamento era assicurato dalle alette comunque presenti.
la seconda realizzazione,a mio parere spettacolare(in relazione alla tipologia di moto)è un 50 cross motore sachs.moto ufficiale gestita all'epoca dalla officina B&O di prato.oltre a forcellone "a banana",serbatoio in alluminio fatto a mano,sella scamosciata per offrire maggior grip,e moltre altre finezze che bisognerebbe apprezzare dal vero,aveva anche una particolarissima forcella,molto lunga sopra le piastre.questa parte conteneva dei registri ad aria che precaricavano le molle a piacere del pilota.davanti a queste "prolunghe",si nota un serbatoietto,anch'esso in alluminio e fatto a mano,il quale veniva riempito di aria e fungeva da riserva per eventuali regolazioni in gara.il corretto ed uguale funzionamento per entambi gli steli veniva garantito da due tubetti di compensazione che confluivano in un unico ingresso nel serbatoietto.quindi la pressione era identica per entrambi.si tratta di moto del 1977....oggi l'azienda si chiama "FORMULA"e produce impianti frenanti a disco per biciclette.(li monta anche la bici honda da downhill,roba da 70000 euro,cambio idraulico nel mozzo post,sospensioni intelligenti...ma le pastiglie le fornisce mamma honda.della stessa mescola di quelle originali delle honda cross,della quale honda ha il brevetto anche se costruite da nissin)queste cose le so perche'alcuni dei miei amici lavorano in "formula" sia in progettazione,ricerca e sviluppo che in assistenza sui campi gara.