Topic: Fiat lux , secondo NinoDB (Letto 2524 volte)

Ninaus · « **il:** 18 Settembre 2007, 21:43:58 »

Un grazie ad Empirico che mi ha indirizzato verso questa fonte di notizie.
Leggendo i vostri trascorsi mi rendo conto che non sono così "bianco" riguardo alcuni argomenti.Per esempio l'impianto luce con i relè è una modifica che conosco benissimo come principio, in quanto memore di un'istallazione fatta da me personalmente nel 1989, sulla mia auto di allora una Citroen Bx. Modifica che serviva a consentire l'istallazione di lamp.h4 da 75/100 W(non omologate) evitando che il maggior assorbimento di corrente bucasse\deteriorasse il "contatto" devio con la maggior scintilla\schiocco che inevitabilmente si crea ad ogni singolo ciclo di scambio o accensione luci.
Sulla moto per andare incontro alla necessità di avere più illuminazione ho montato due faretti supplementari cromati ma si sono rivelati na mezza delusione in quanto quando li metto in funzione è come se assorbissero luce all'intero sistema, con il risultato che non li accendo quasi mai perchè ho timore di danneggiare qualcosa sull'impianto elettrico o sul sistema di ricarica.

Mi meraviglia di non averci pensato prima visto che io non sono mai sazio di luce e di freni.
Per il sistema di recupero vapori olio mi riservo di fare un sopralluogo per pianificare una modifica che se fatta documenterò con le foto di rito.
Ciao.

Empirico · « **Risposta #1 il:** 18 Settembre 2007, 21:55:42 »

Intendi dire che sei contento di potere divulgare quello che sai ? Anche noi siamo contentissimi di apprendere.Magari hai fatto un sacco di cose che per esempio io non ho mai avuto la necessità di fare. Fra l' altro non avrei neanche il posto per farlo. Ma imparo e prima o poi ci riuscirò.

Empirico · « **Risposta #2 il:** 18 Settembre 2007, 23:13:32 »

Inserisco lo schema della 750 Four . Magari qualcuno degli esperti mi sa dire cosa devo fare per vederci un po' di più di notte. Scusate il "fuori argomento" . Potete anche mandarmi dei messaggi privati in risposta.

Ninaus · « **Risposta #3 il:** 19 Settembre 2007, 01:49:05 »

Ciao a tutti è un pò tardi ma prima di andare a nanna scrivo qualche parola.Probabilmente sono fuori dall'argomento iniziale e dovrei aprire un'altro topic?Ma visto che gli schemi elettrici sono stati inseriti qui e dato che l'argomento ritengo sia interessante per tutti ...procedo a rischio che Neropaco mi faccia un richiamo, io sono nuovo... abbiate pazienza e sopratutto se in quello che sto per spiegare c'è qualcosa di sbagliato o incompleto fatevi sotto

Nota: i colori mensionati valgono solo per per cb 750 della quale vedete lo schema ma il procedimento è identico per tutti.
Punto primo:Verificare se con l'apporto di maggior corrente l'intensità di luce faro aumenta,altrimenti è inutile fare la modifica con i relè.
Svolgimento:Smontare il faro e predisporre un cavo elettrico (di pari diametro a quelli esistenti)da collegare "volante" al positivo della batteria.Avviare il motore,accendere la luce anabb.e sovrapporre a contatto al cavo della lampadina anabb.(Bianco)il cavo volante.Se l'intensità di luce aumenta vale la pena di effettuare la modifica;la prova per ovvi motivi non va fatta alla luce del giorno.Punto secondo: Si è deciso di operare quindi abbiamo tutto l'occorrente a disposizione cioè cavi di idoneo diametro in 2 colori diversi,2 relè con portafusibile incorporato e fastom\spinette varie.Lo schema a penna sopra riportato si interpreta così:il relè ha dei collegamenti il n°86 al negativo sempre presente.Il relè si attiva\eccita quando riceve il positivo dal devioluci.Si noti che prima il positivo devioluci andava diretto alla lampadina.Quando il relè si attiva chiude il contatto esistente tra il n°30 e il n°87 e lo mantiene fino a quando il devioluci è acceso.Guardando lo schema si nota che al contatto n°30 è collegqato il cavo del positivo batteria(Corrente fresca senza cadute di intensità e tensione).Al contatto n°87 si collega il cavo della lampadina(Che prima era collegato al devioluci)Il gioco è fatto Ripetere l'operazione per l'abbagliante (Cavo blu)E' chiaro che per la precisione che ci deve contradistinguere l'intercetto dei cavi, i percorsi da far seguire e il cablaggio in generale deve essere esguito al meglio.P.S. : Che l'abbagliante sia il blu si capisce dal fatto che nella stessa linea alimenta la lampadina spia "HIGH" abbagliante.Il bianco è l'anabbagliante dal momento che il verde se lo segui in uscita dalle sue utenze comuni si legge "Ground"che vuol dire terra\massa\negativo.
Io sabato penso di fare il lavoro.
Spero di non avervi annoiato o fatto errori e di essere stato chiaro,altrimenti avanti con le domande.Buonanotte

Ninaus · « **Risposta #4 il:** 19 Settembre 2007, 01:57:57 »

Rileggendo quello che ho scritto mi è venuta in mente un'altra idea per la prova preliminare di eventuale aumento intensità luce faro.
A volte un cattivo collegamento negativo può creare un'abbassamento di luce quindi suggerisco di provare sempre con il metodo del filo volante anche il negativo che andrà preso dalla batteria e sovrapposto al negativo della lampadina chissà alle volte ....

Empirico · « **Risposta #5 il:** 19 Settembre 2007, 15:50:34 »

Dimmi se è vero che mettendo un relè il devio luci non si cuoce perchè il primo interruttore diventa lo stesso relè. Scusa l' ignorantità.............

Ninaus · « **Risposta #6 il:** 20 Settembre 2007, 02:19:36 »

Su un circuito modificato con relè:

Il relè si incarica di chiudere il contatto direttamente dal positivo batteria alla lampadina quindi fa il lavoro scintilla\shiocco ad ogni attivazione però la scintilla non lo danneggia perchè è progettato per fare stò lavoro ed è correttamente dimensionato a tale scopo.

Il devio è salvaguardato perchè adesso risulta sovradimensionato per il nuovo utilizzo in quanto la corrente che prima serviva ad una utenza come la lampadina adesso viene utilizzata per attivare\eccitare il relè che ha un consumo elettrico irrisorio.

Evidenzio che il relè è progettato a due stadi indipendenti, il negativo(sempre presente) ed il positivo, che arrivando dal devialuci serve ad attivarlo.
Ad ogni attivazione nell'altro stadio del relè corrisponde la chiusura del vero interruttore quello che fa il lavoro di chiudere il circuito batteria\lampadina.

Empirico · « **Risposta #7 il:** 20 Settembre 2007, 09:31:10 »

Allora il grande problema della 750 Four è che ha l' attacco del faro per H4 e quindi lampade più potenti non si possono mettere. Pensi che una cosa del tipo quella per la Bol d' or possa funzionare anche lì?

Ninaus · « **Risposta #8 il:** 20 Settembre 2007, 12:41:51 »

Pensi che una cosa del tipo quella per la Bol d' or possa funzionare anche lì?

Rileggi quanto descritto in precedenza,in particolare la prova preliminare da fare ed avrai la risposta alla tua domanda,cioè il filo elettrico provvisorio(volante) che deve essere aggiunto con motore avviato,faro acceso e aperto(per dare la possibilità di accedere ai cavi) direttamente dal positivo batteria al contatto anabbagliante lampadina e dal negativo batteria al negativo lampadina.Nei fatti,stai aggiungendo corrente,nel rispetto delle polarità,alla lampadina già accesa quindi se l'intensità della luce prodotta
aumenta è la prova che la quantità di corrente che l'impianto di base originale,(o solo per il positivo,o solo per il negativo o per entrambi)così come concepito,non garantisce il massimo dell'efficenza che potrebbe dare la lampada e quindi il faro.
Come aggravante considera che il four ha qualche annetto sulle spalle e con il tempo,l'impianto elettrico può avere cadute di rendimento dovute ad ossidazioni presenti a volte anche all'interno della treccia di rame,nei contatti\spinotti e connessioni varie.

Abbiamo detto che il relè garantisce il devio perchè gli viene tolto l'incarico di gestire direttamente il passaggio di corrente, quello "tosto" che serve ad accendere la lampada,quindi si potrebbe cambiare la lampada H4 con altra H4 non omologata di vattaggio superiore(risolveresti sicuramente il problema alla grande)
Nota dolente però è che queste lampade non sono omologate sostanzialmente per due motivi:

1°Strutturale:
Rischioso sovraccarico dell'impianto elettrico originale, che si rivelerebbe sottodimenzionato come sezione cavi con danneggiamenti al devio..ma questo inconveniente verrebbe risolto con il sistema relè.

2°Non risolvibile:Produzione di temperature più elevate all'interno del corpo faro con successivo danneggiamento dell'argentatura riflettente che oltre al danno fisico\economico ci riporterebbe alla condizione di partenza,cioè una produzione di luce insufficente.
Tieni conto che se decidi di fare la modifica "rele" puoi montare per prova la lampada maggiorata e tenere sotto stretto controllo gli avvenimenti al fine di evitare dal principio eventuali danni alla parabola del faro.
Chissà potrebbe anche andare bene...ma non credo!!