Topic: Perché abbiamo un CB? (Letto 1804 volte)

Barabba69 · « **il:** 02 Giugno 2020, 00:05:02 »

Ciao a tutti, se ci siamo ritrovati su questo forum la prima cosa che ci accomuna è il cuore di motociclista che ci batte nel petto, quasi una patologia che ci ha contagiato e dalla quale non si guarisce mai.
Il mercato ci offre una miriade di moto ma noi no, abbiamo scelto il Bol D'or.
Perché abbiamo un CB? Sono sicuro che c'è stato nel corso della nostra vita un momento, una persona, un ricordo, un luogo o chissà cos'altro che ha fatto scoccare la scintilla e ci ha fatto desiderare di avere un Bol D'or.
Ho aperto questa discussione proprio perché, chi ne abbia voglia, racconti agli altri, e ricordi a noi stessi, cosa ci ha fatto desiderare il CB e a giudicare dalle cure e il desiderio di vederle e sentirle sempre in piena forma continuiamo ad amarle!

Per me la scintilla è scoccata nel 85 e avevo 16 anni quando mio zio, che per me era già un idolo perché aveva già una Renault 5 Alpine turbo, venne a casa mia con questa moto che aveva comprata usata, montava uno scarico 4 in 1 artigianale che all'epoca mi sembrava che ruggisse!!
Fu amore a prima vista!!!! Quando veniva a casa se rimanesse 10 minuti o tutto il giorno la sella non si freddava mai! mi sedevo sopra e la mia fantasia cominciava a viaggiare!
Nel 90, quando ero militare a pochi giorni dal congedo, seppi che la vendeva; non avevo una lira ma mio padre sapendo quanto la desiderassi pagò moto passaggio e assicurazione!
Ricordo nitidamente la sensazione nel guidarla fino a casa, quando scesi mi tremavano le gambe per la felicità e la sensazione di potenza che mi dava!
Nel 94 mentre andavo al concessionario per comprare un XR 600 e dare indietro il CB caddi e mi feci molto male.
Dopo una lunga convalescenza e innumerevoli pareri contrari comprai l'XR e il CB in garage con ancora gli acciacchi dell'incidente. Dopo due anni ho venduto l'XR, ma senza moto mai, cosi riparai il CB e facemmo un paio di anni insieme. Nel 99 comprai un TDM 850 e il CB rimase per 11 lunghi anni in un angolo del garage!
Nel 2010 finii su questo forum che riaccese il mio desiderio di CB.
Il mio primo incontro con molti "malati" di questo forum fu in occasione della festa di primavera del 2010 che si concludeva con una cena non lontano da casa mia, Ci andai in macchina, quando arrivai e vidi tutte le moto allineate e scintillanti non ebbi più dubbi.....volevo che anche la mia moto brillasse come quelle.
Oggi sono felice e orgoglioso possessore di un CB con un valore affettivo che la rende ai miei occhi la moto più bella del mondo!!!!

Mi farebbe piacere che qualcun'altro raccontasse come il CB sia entrato nella sua vita!

andan · « **Risposta #1 il:** 02 Giugno 2020, 08:17:44 »

Complimenti bellissima storia e ammazza quanto è bella la moto👍

Stelve · « **Risposta #2 il:** 02 Giugno 2020, 10:27:51 »

Un bel giorno avevo 12 anni, era il 1981, vidi arrivare vicino casa mia due moto meravigliose, mai importato nulla di moto fino a quel momento. Erano una CB900F azzurra è una CB750K nera, erano bellissime silensiosissime, arrivarono con quel classico fischio leggero delle pasticche sui dischi e quel soave rumore di catene. Faticai molto a capire le differenze tra l’una e l’altra 😄, poi pian piano iniziai a capire che una aveva quattro scarichi e il parafango cromato, manubrio è così via, insomma capii che erano diverse ma equivalenti.
Beh da allora divento’ un amore folle, mai tradito ma mai potetti acquistarne una prima perché ero piccolo, poi perché mio padre non me lo avrebbe mai permesso.
Quando usci finalmente la CB1100F, rappresentao’per me la massima espressione del CB, con tutti i suoi pregi e difetti, era bellissima, rabbiosa, impegnativa e docile allo stesso tempo.
Vabbè ci sarebbe da scrivere un libro su questa cosa ma non sto qua ad annoiarvi.
Comunque poi quando arrivi a 50 anni e cerchi di realizzare tutti i sogni che hai avuto nella vita, e allora finalmente l’ho presa!

BigC · « **Risposta #3 il:** 02 Giugno 2020, 16:17:34 »

Potevo mancare?

Diciamo che il mio amore per le CB e' iniziato come iniziano quegli amori romantici in cui 'lui' guarda tutti i giorni la sua bella passare, finche' non si decide e fa il primo passo..

Adattando il discorso alla moto, avevo un collega che veniva tutti i giorni in ufficio con la sua CB750F fiammante.. livrea rossa, ultima serie e ogni volta che lo incrociavo, mi veniva voglia di andare in una concessionaria.. poi, un giorno, leggendo gli annunci nella bacheca del CRAL, vedo che LUI l'aveva messa in vendita.. penso di aver impiegato non piu' di 3 minuti a decidere e raggiungere un telefono per chiamarlo! La moto non aveva neanche due anni e meno di 20.000 km, condizioni perfette... caso volle che oltre ad una agenzia convenzionata col mio ufficio a due passi, quel giorno ci fosse in ufficio anche l'assicuratore, convenzionato con noi anche lui e... salto in banca, passaggio, polizza e la sera stessa, ci tornai a casa

Piu' colpo di fulmine di cosi'...

Poi le strade che la vita ci impone di prendere, sono spesso le piu' contorte e complicate che ci si possa aspettare e Domitilla (si, ha un nome.. come anche il 900: GuendalinA

) rimase parecchi anni ferma in garage.. impossibilitato ad usarla, fine settimana compresi causa lavori e situazione familiare piuttosto intricata.. ogni sera, rientrando in garage, la vedevo nello specchietto facendo retromarcia, con sempre piu' polvere sopra e ripromettendomi di rimetterla in sesto appena si fossero alleggerite un po' le cose..

Fortunatamente, anche i guai e le difficolta' finirono per attenuarsi e.. pensai che era venuto il suo momento! Mi misi in cerca di informazioni su assicurazioni e bolli per mezzi d'epoca e salto' fuori questo forum dove trovai tanta disponibilita', nuovi amici e una miniera di informazioni.. il resto e' storia: la piccola e' tornata a splendere come quando ci siamo conosciuti e, 'complice' anche la grande qualita' dei materiali Honda, sono riuscito a restaurarla senza dover cambiare praticamente nulla, se non guarnizioni e terminali..

Ora e' la' che sonnecchia tranquilla nel box e... per quanto vi possa sembrare toppo sentimentale quello che sto per dire, ho sempre detto, anche con alcuni di voi, che quando decidero' che sara' venuto il momento di appendere il casco al chiodo, sara' con lei che mi faro' un'ultima uscita.. se lo merita!

maeroda · « **Risposta #4 il:** 02 Giugno 2020, 19:09:27 »

Quando il CB750F era in vendita presso le concessionarie Honda io avevo 10 anni scarsi.
Sognavo di volare e fare l'aviatore e come molti ragazzini sognavo il motorino.
Mio papà in quell'epoca si era comprato un CB750F del 1981 colore Candy Bourgogne Red.
Bellissimo!
Lo tenne poco più di due anni, senza usarlo molto, per poi venderlo ad un amico.
Mio padre non sapeva guidare la moto e quella l'aveva comprata come sfizio perchè gli piaceva; ma poi è intervenuta mamma, vietando a lui di usarla per affezionarcisi e vietando a me qualsiasi velleità di guidatore di due ruote che non fosse una bicicletta.
Poi siamo tutti cresciuti, sono andato via di casa ed io ho imparato a volare su qualsiasi cosa avesse le ali, a navigare a vela e a guidare dalla moto al Volvo F12 da 440 quintali.
La mia prima moto è stata una Honda Transalp 600 con cui ho fatto i deserti della Libia e Tunisia, poi ne sono arrivate altre fino al BMW GS che uso tutto l'anno.
Ma....quella CB750F del 1981 Candy Bourgogne Red.....mi è rimasta nel cuore.
Quindi, dopo aver studiato un po' il mercato, l'anno scorso ne ho comprata una identica a quella del mio vecchio padre, me la solo riparata e restaurata ed oggi me la godo per passeggiare in terra Sarda.

dinatgio_return · « **Risposta #5 il:** 03 Giugno 2020, 11:25:34 »

Citazione da: BigC - 02 Giugno 2020, 16:17:34

Potevo mancare?

Diciamo che il mio amore per le CB e' iniziato come iniziano quegli amori romantici in cui 'lui' guarda tutti i giorni la sua bella passare, finche' non si decide e fa il primo passo..

Adattando il discorso alla moto, avevo un collega che veniva tutti i giorni in ufficio con la sua CB750F fiammante.. livrea rossa, ultima serie e ogni volta che lo incrociavo, mi veniva voglia di andare in una concessionaria.. poi, un giorno, leggendo gli annunci nella bacheca del CRAL, vedo che LUI l'aveva messa in vendita.. penso di aver impiegato non piu' di 3 minuti a decidere e raggiungere un telefono per chiamarlo! La moto non aveva neanche due anni e meno di 20.000 km, condizioni perfette... caso volle che oltre ad una agenzia convenzionata col mio ufficio a due passi, quel giorno ci fosse in ufficio anche l'assicuratore, convenzionato con noi anche lui e... salto in banca, passaggio, polizza e la sera stessa, ci tornai a casa
Piu' colpo di fulmine di cosi'...

Poi le strade che la vita ci impone di prendere, sono spesso le piu' contorte e complicate che ci si possa aspettare e Domitilla (si, ha un nome.. come anche il 900: GuendalinA ) rimase parecchi anni ferma in garage.. impossibilitato ad usarla, fine settimana compresi causa lavori e situazione familiare piuttosto intricata.. ogni sera, rientrando in garage, la vedevo nello specchietto facendo retromarcia, con sempre piu' polvere sopra e ripromettendomi di rimetterla in sesto appena si fossero alleggerite un po' le cose..

Fortunatamente, anche i guai e le difficolta' finirono per attenuarsi e.. pensai che era venuto il suo momento! Mi misi in cerca di informazioni su assicurazioni e bolli per mezzi d'epoca e salto' fuori questo forum dove trovai tanta disponibilita', nuovi amici e una miniera di informazioni.. il resto e' storia: la piccola e' tornata a splendere come quando ci siamo conosciuti e, 'complice' anche la grande qualita' dei materiali Honda, sono riuscito a restaurarla senza dover cambiare praticamente nulla, se non guarnizioni e terminali..

Ora e' la' che sonnecchia tranquilla nel box e... per quanto vi possa sembrare toppo sentimentale quello che sto per dire, ho sempre detto, anche con alcuni di voi, che quando decidero' che sara' venuto il momento di appendere il casco al chiodo, sara' con lei che mi faro' un'ultima uscita.. se lo merita!

Ti prego, falla uscire. Ricordo bene Domitilla e il tuo sorriso felice ogni volta che la guardavi e la stringevi tra le mani...

BigC · « **Risposta #6 il:** 03 Giugno 2020, 12:02:37 »

Citazione da: dinatgio_return - 03 Giugno 2020, 11:25:34

Ti prego, falla uscire. Ricordo bene Domitilla e il tuo sorriso felice ogni volta che la guardavi e la stringevi tra le mani...

si, ma tu quand'e' che ti fai vedere?

dinatgio_return · « **Risposta #7 il:** 03 Giugno 2020, 16:43:02 »

Io rientro nella categoria di chi ha "avuto" un CB... e rimpiange il giorno in cui il presente è diventato passato...

Ma la mia storia voglio raccontarla comunque, perché mi riporta alla mente momenti felici.

Cercavo una Four, io che non avevo mai avuto uno scooter. Cercavo qualcosa che mi desse soddisfazione e senso di "libertà" in un periodo difficile, tra cambio città e crisi con la fidanzata. Ma con budget pressoché nullo e competenze ancor inferiori non restava che navigare su siti e blog, su annunci e sogni. E poi per caso mi imbattei in Hondacb.net. Vidi le foto delle vostre moto e mi innamorai. Subito. I tutorial, la passione di ogni iscritto, le mille immagini e racconti che ogni giorno popolavano il Forum fecero il resto. Così la ricerca si spostò sui CB, perché avevo capito che con un CB avrei acquisito non solo una grande moto e il senso di libertà che cercavo, ma soprattutto una nuova cerchia di amici. E non fu un caso che l'acquisto della moto avvenne proprio all'interno della famiglia HondaCB.net, grazie ad Empirico (quanto mi manca). Mi vendette la sua moto, 900FZ prima serie del '79, un gioiello di moto. Ovviamente non potevo permettermela, ma con uno come Empirico i soldi erano solo un accessorio poco rilevante. Mi rateizzò i pagamenti e così facemmo il grande passo. Mi insegnò a guidarla, portandomi in un parcheggio di periferia, e su Empirica (così chiamai la moto) ho preso la patente per le moto. Senza Marco probabilmente non avrei mai avuto una moto e non avrei amato così a fondo una CB. Senza HondaCb.net mi sarei perso emozioni uniche che spero di tornare a vivere quanto prima.

La moto l'ho venduta dopo la nascita della prima figlia... paura da genitore e necessità di far quadrare i conti... oggi non lo rifarei, anche per rispetto per un amico che non c'è più.

VentoeAdrenalina · « **Risposta #8 il:** 04 Giugno 2020, 17:06:03 »

Per quelli della mia classe (71) il Bol D'Or, perchè sempre e solo così s'è chiamato tra noi amici appassionati, era una moto che guidavano i grandi della comitiva...quelli che guardavi con rispetto e timore...soprattutto perchè quei pochi che ho conosciuto io riuscivano a pure a metterlo su una ruota questo pezzo pesantissimo di ferro...E attenzione, io non ero un pivello perchè con il mio SI modificato mi facevo le rotonde su una ruota ma pensare di "arzare" o "pinnare" (come si diceva a Roma) una nave del genere mi faceva sudare le mani...
Morale della storia il mio fu un imprinting vero e proprio, la moto doveva essere così...due quadranti tondi, un faro TONDO! e un manubrio...
Passarono tanti motorini 50cc anche belli e pepati, e poi il silenzio... nemmeno un 125 perchè mio padre capì che non sarei sopravvissuto a quella fase della mia scellerata adolescenza (e forse aveva ragione). Quindi orfano di moto a marce dai 17 anni fino ai 27...quando arrivò il primo stipendio degno di questo nome la prima cosa che feci è comprare Porta Portese e leggere gli annunci sui Bol D'Or....ne trovai uno ad Albano, io non ero un grande esperto di meccanica e avevo solo voglia di fare mia quella creatura che rappresentava in tutto e per tutto la velocità, il vento perchè scarenata e l'adrenalina...perchè non frenava una cippa

...

la portai a casa ma era veramente messa male....andava ad olio, la livrea non era originale, molti pezzi erano andati...il motore un secchio. Eppure montava lo scarico del CB1100RR che suonava come un 4 in linea anni 80 deve suonare...un ruggito cupo e violento.
Quella moto mi accompagnò per tante avventure, ridotta male ma marciante, finchè mi trasferii all'estero per due anni e lei venne con me...messa sul camion fino alla Germania. Nel 2000 tornammo insieme a Roma e io avevo messo da parte un po' di risparmi e iniziavo a sognare un Bol D'Or che frenasse, tenesse la strada con sospensioni degne di questo nome, avesse un po' di confort in più per i lunghi viaggi e che fosse bella tanto quanto...la trovai, era la XJR 1300...me ne innamorai e la presi a maggio del 2000....mi sentivo uno della banda di Toe Cutter (Interceptor)...

A questo punto dovevo decidere cosa fare con il CB...ricordo che le scrissi una lettera (me devo vergognà?), ero innamorato di quella vecchia signora e già in me iniziava a germinare il seme del restauratore amatoriale...e così decisi che sarebbe rimasta per sempre con me....nonostante le 5 XJR1300 che vennero negli anni successivi tra restauri, trasformazioni, etc etc... Il Bol D'Or finì in officina di un amico e iniziammo con aprire il motore e a spendere un sacco di soldi in pezzi di ricambio, ma ero in un periodo in cui potevo farlo...per fortuna.
Il secondo CB è arrivato in un modo molto rocambolesco ma non vorrei tediarvi tutto in una singola puntata...
Perdonate sto pippone lunghissimo ma questa moto è l'oggetto a cui sono più affezionato, soprattutto se penso per quanti anni e per quante vicissitudini mi ha accompagnato.... nella foto forse la più importante...

mimidiroma · « **Risposta #9 il:** 23 Giugno 2020, 08:47:08 »

La mia storia inizia con un CB 750 Four..dopo tanto girovagare ne comprai una nel '71, un'amore a prima vista, mi impressionò la maestosità del motore, i dettagli e l'assoluta lucentezza delle sue parti, mai un'ombra di ossido sul motore..perfetta in tutto e facile nella guida..era il momento delle Kawasali 3 cilindri dei Laverda 750 SF, qualche Guzzi 750 e Ducati.. le moto d'oltre Manica non ebbero scampo, obsolete e ormai al crepuscolo la loro fine fu inarrestabile, non ricevettero neanche l'onore delle armi.

Prima di sposarmi nel '74 la cedetti ad un amico..nell '80 con la moglie padana mi trasferii al Nord, nel '91 un amico riparatore meccanico di auto e moto aveva in vendita un CB 900 F...fu amore a prima vista.

Per me è bellissima, lo è stata ai suoi tempi e lo è tutt'ora, ineguagliabile.

MaxCB1100 · « **Risposta #10 il:** 23 Giugno 2020, 10:26:00 »

Dopo un trascorso giovanile nel fuoristrada, in quella che allora si chiamava "regolarità", con Muller-Zundapp, KTM, PUCH, ed essermi scassato qualche osso, ho deciso il passaggio su strada: anch'io come mimi CB 750 FOUR, di 3a mano (il primo era stato il grande Enzo Jannacci

). Manubrio basso, 4 in 1, ci ho girato mezza Europa. Poi nel 1985 un amico mi dice che un amico di un amico di un suo amico ha una "moto Honda grossa" da vendere ritirata come pagamento di una fornitura da una ditta in fallimento

. Vado a vederla e mi trovo questa meraviglia di 1100 Super Bol D'or, che tra l'altro neanche sapevo esistesse, avevo visto il 750 e il 900. 4 anni di vita, 3080 Km. (me li ricordo ancora ora, praticamente nuova), quel motore regale con DOHC in bella vista, i cerchi Comet mai più visti così belli. Ha ragione mimi, di colpo le altre coetanee sono invecchiate di anni. Presa al volo e girata l'altra metà dell'Europa. Passano gli anni, arrivano i figli, altri amici hanno venduto la moto, ma io l'ho tenuta .. era troppo bella! Tanto che anche loro crescendo hanno entrambi voluto fare la patente moto per guidarla