Nei carburatori delle auto era/è facile trovare quei due particolari..un esempio lo troviamo sui carburatori Weber e Dell'Orto (orizzontali) delle vecchie Alfa-Romeo.
Su altri carburatori, l'anellino di gomma è stato arretrato in una fresatura fatta sulla vite , in questo caso si è eliminata la rondellina ma la molla è rimasta..
..in seguito, anche la molla è risultata superflua.
In questo modo, modificando la vite i benefici sono stati 2, lo stesso risultato e l'estrema semplicità per realizzarlo.
Se non c'è la rondella, la molla schiaccia l'anellino di tenuta, ci si aggancia e lo trascina con se durante la rotazione della vite di registro..la rondella fa da superficie di appoggio su cui la molla deve scivolare..
..le conseguenze se qualcosa non va per il verso giusto, sono che l'anellino può bloccarsi e rompersi, arricciandosi forma un "nodo" non permettendo alla vite di ruotare, a volte neanche uscire.
Queste viti (in alcuni casi) hanno un filetto da 0,5, sono in ottone, si impastano e "non escono più", o almeno i rischi di fare ulteriori guai diventano reali.
Appoggiandosi sulla rondellina la molla ci ruota sopra senza particolari conseguenze.
L'anello in gomma serve da anello di tenuta.
Questo sulle auto..nelle moto non so dirlo, a cosa servono l'ho spiegato.