Facciamo un po' di brain storming, aiutatemi a risolvere un dilemma.
Sto' cercando di risolvere un problema ad una moto di un amico, è ferma da più di un anno per questa causa.
La moto è un'xjr 1300 a ridosso degli anni 2000, un giorno tornando a casa gli si spense la moto poco dopo aver avuto dei problemi al controllo elettronico della posizione della farfalla carburante, la moto da sola in folle accelerava e decelerava con una certa costanza, da manuale ho letto che dovrebbe essere un avvertimento che c'è qualcosa che non va alla centralina di iniezione.
Fatto sta' la moto viene spinta a casa e non so da chi gli viene diagnosticato la rottura dell'alternatore, ne cambia tre per intero e due volte sostituisce solo il regolatore ma senza ottenere alcun risultato.
Il problema si manifesta appena viene collegato il cavo dell'alternatore alla moto, senza quello funziona tutto tranne la ricarica, ovviamente. Con il collelgamento dell'alternatore la moto riprende a fare quella routine di accelerate e se si prova a dare gas si spegne.
Come sono intervenuto: ho preso il suo alternatore e l'ho controllato, sostituendo il blocco interno (raddrizzatore/regolatore) con un posticcio blocco esterno di derivazione cb, ho riadattato il cavo per rendere il tutto perfettamente compatibile.
Risultato identico, attaccato elettricamente alla moto produce gli stessi effetti, per provare la bontà del lavoro svolto ha usato la rotazione del motore della moto per farlo girare e la parte elettrica l'ho collegata alla batteria della macchina, l'alternatore in questa configurazione carica a 13,5, non un granchè ma carica.
Il connettore che dall'alternatore va all'impianto è composto da soli due fili, uno porta la 12V ad una spazzola mentre l'altro porta il positivo alternatore, l'altra spazzola è connessa al regolatore che fino a che la tensione rimane in un range accettabile la tiene a 0V, alimentando di fatto il rotore, mentre quando la tensione prodotta è troppo alta porta la spazzola intorno ai 12v impedendo che il rotore venga alimentato ed abbassando così la tensione prodotta dall'insieme.
Fino a quando si mantiene collegato solo il filo che alimenta una spazzola del rotore con i 12v batteria va tutto bene, appena si collega l'altro cavo la moto funziona male.
Ho controllato nell'ordine, la continuità delle connessioni, il blocchetto d'accensione (e lì che girando la chiave si mette in corto i due positivi, quello batteria e quello alternatore), la funzionalità dell'alternatore e della batteria, il collegamento della massa al motore e non mi ricordo che altro.
I sospetti sono per la centralina elettronica anche se non capisco perchè senza alternatore la batteria funziona benissimo.
Allego lo schema del'impianto elettrico e se a qualcuno va di fare qualche considerazione sono pronto a riceverle.
ciaooo