da http://www.blogtriumphchepassione.comUn relitto inabissato nei fondali marini, è per tutti noi oltre che un ricordo triste legato ad una tragedia, è per gli appassionati di immersioni subacquei, una meravigliosa occasione di esplorazione. Ma per noi motociclisti? Beh una storia molto interessante, se il carico inabissato, è un carico di motociclette destinate a raggiungere le truppe che attendevano in battaglia. Ma quelle moto non arrivarono mai e oggi sono inabissate a bordo della Thistlegorm nel mar Rosso non lontano dalla famosa località turistica Sharm el Sheik, ad appena 10 metri di profondità.
Partita da Glasgow nel maggio del 1941, la Thistlegorm era una nave cargo armata e carica di rifornimenti e attrezzature per l’ottava armata britannica impegnata nella guerra d’Africa. Ma giunta nello stretto di Suez, in attesa di passare l’istmo, fu intercettata da bombardieri tedeschi Heinkel He 111, che la sera del 5 ottobre del ’41 la centrarono con due bombe, spaccandola in due tronconi che ne determinarono la fine.
La nave era carica, oltre che di pezzi di ricambio, radio e vestiario per le truppe, soprattutto di camion Bedford nel cui cassone c’erano moto fabbricate dalle maggiori industrie inglese: Triumph 3HW, BSA M20, Norton 16H e Matchless G3L, le quali fornirono gli eserciti britannici
per un totale di 400 mila motociclette,
utili per i collegamenti rapidi tra i reparti, oltre che per consegna di dispacci.
La Triumph 3HW altro non sono che Tiger 350 monocilindriche a valvole. Non c’erano su quella nave le nuove 3TW (dove T sta per Triumph e W sta per War) che non verranno mai consegnate poiché nel novembre del 1940 vennero distrutte in un bombardamento dello stabilimento di Coventry
Oggi quelle moto sono ancora sui fondali del Mar Rosso, e sono diventate la principale attrazione per immersioni dei sub. La conservazione del relitto è in serio pericolo a causa delle eccessive visite che ogni anno riceve da migliaia di subacquei oltre che per le bolle d’aria anche per le continue asportazioni che essi fanno come i due stemmi asportati da due Rolls Royce blindate. Attualmente il governo egiziano sta considerando di chiudere il sito alle immersioni ricreative almeno per un certo periodo in modo da permettere la stabilizzazione del relitto stesso.