Condivido Boldor: non è così difficile piegare molto a velocità relativamente basse, persino con il nostro cb; molto più difficile continuare a farlo aumentando la velocità, ovvero man mano che cominciano a slatentizzarsi difetti e difettini di ciclistica o ... del manico.
Persino con un silverwing 400 si riescono a fare scintille in piega su un asfalto di un tracciato le cui curve debbano essere percorse tra i 40 e gli 80 km/h (modestamente parlando), non tanto di più, s'intende.
Ciò nulla toglie alla coinvolgente bellezza del filmato ed alle capacità di guida di quel magnifico conduttore giapponese, alla sua estrema padronanza del mezzo ed all'eccelso equilibrio e maneggevolezza di un riuscitissimo progetto Honda, soprattutto del cb 600.
Certo che...fidarsi così del proprio mezzo, non mi dispiacerebbe neanche un pochino, nevvero "squalotto"?
Honda caput mundi,
alias secundi!