Topic: Cumulo delle sanzioni (Letto 1273 volte)

Discolo · « **il:** 13 Settembre 2009, 16:54:56 »

Mi è stato posto un quesito da un nostro amico del forum, al quale sono state comminate due sanzioni per violazione del limite di velocità, rilevate con il sistema Autovelox.

Il quesito riguarda il cumulo delle sanzioni ovvero se nel caso siano state rilevate due violazioni in un arco temporale di pochi minuti, si potesse richiedere il cumulo ai sensi dell.art 198 CDS.....

Art. 198. Piu' violazioni di norme che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie.
Salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, chi con una azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie, o commette piu' violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione piu' grave aumentata fino al triplo.

In deroga a quanto disposto nel comma 1, nell'ambito delle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato, il tragressore ai divieti di accesso e agli altri singoli obblighi e divieti o limitazioni soggiace alle sanzioni previste per ogni singola violazione.

Ora come potete notare al comma 1 sembra applicabile la norma.

Ma questo comma non è applicabile alla violazione di cui all'art 142 CDS.

Nel caso si fosse trattato di una violazione statica questo sarebbe stato possibile.

Vi allego infine una sentenza recente di un GDP che ha deciso diversamente.

pino54 · « **Risposta #1 il:** 13 Settembre 2009, 17:08:42 »

informati bene sui autovelox xke ci sono nuove discipline quale per esempio dei comuni che facevano cassa, ora nn più
sulle strade provinciali e nn comunali non conviene al comune mettere gli autovelox il motivo. tutto l'incasso va al ente della strada e nn piu al comune, in piu quelli fissi comunali devono essere ben segnalati e autorizzata da prefetto. nuova norma che si deve ben leggere

Discolo · « **Risposta #2 il:** 13 Settembre 2009, 17:25:16 »

Citazione da: pino54 - 13 Settembre 2009, 17:08:42

informati bene sui autovelox xke ci sono nuove discipline quale per esempio dei comuni che facevano cassa, ora nn più
sulle strade provinciali e nn comunali non conviene al comune mettere gli autovelox il motivo. tutto l'incasso va al ente della strada e nn piu al comune, in piu quelli fissi comunali devono essere ben segnalati e autorizzata da prefetto. nuova norma che si deve ben leggere

Mi informerò!!

Però il decreto sicurezza è recentissimo e quindi occore sapere quando sono state accertate le violazioni. Se prima del citato decreto.............nun c'è gnente da fa.

Discolo · « **Risposta #3 il:** 13 Settembre 2009, 17:56:40 »

In breve ecco le novità principali contenute della direttiva:

-gestione delle apparecchiature solo dagli operatori di Polizia·
-controllo periodico di funzionalità degli apparecchi
-modalità di segnalazione della presenza delle postazioni di controllo improntate alla massima trasparenza
-modalità di accertamento e contestazione delle violazioni in materia di velocità (non è sempre richiesto il fermo del veicolo per contestare la violazione)
-tutela della riservatezza (le foto o le riprese video devono essere trattate solo da personale degli organi di polizia incaricati al trattamento e alla gestione dei dati).

Quando saranno pronti? Chi può dirlo? Credo che nel frattempo i Comuni si attiveranno per chiedere i permessi ovvero.......

Tutto cambia, nulla cambia.

Discolo · « **Risposta #4 il:** 14 Settembre 2009, 09:49:08 »

Uqquequa'.

A me sembra di capire che alla Polizia Stradale, sia affidato il compito del coordinamento operativo e non che le Polizie Locali e quindi i Comuni non possano installare autovelox.

La direttiva firmata dal Ministro, inviata ai Prefetti e agli organi di polizia stradale, mira a disciplinare l'utilizzo degli strumenti di controllo della velocità ispirandosi a criteri di efficienza e trasparenza. L'obiettivo è la prevenzione sulle strade, in vista del traguardo fissato dalla Commissione Europea di dimezzare entro il 2010 il numero delle vittime per incidenti stradali.

La direttiva affida ai Prefetti il compito di monitorare sul territorio il fenomeno della velocità e di pianificare le attività di controllo, avvalendosi del contributo delle Conferenze Provinciali Permanenti, dove sono rappresentati tutti i soggetti pubblici interessati alla materia.

In particolare, dovranno essere individuati i punti critici per la circolazione dove si registrano più incidenti (con riferimento al biennio precedente) e dovrà essere previsto il diffuso impiego della tecnologia di controllo remoto, che consente il controllo di tutti i conducenti che passano in un determinato tratto di strada con contestazione successiva della violazione.

Alla Polizia Stradale, compete il coordinamento operativo dei servizi con il compito anche di monitorare i risultati dell'attività di controllo svolta da tutte le forze di polizia e dalle polizie locali. Questi i contenuti principali della direttiva: - gestione delle apparecchiature solo dagli operatori di Polizia - controllo periodico di funzionalità degli apparecchi - modalità di segnalazione della presenza delle postazioni di controllo improntate alla massima trasparenza - modalità di accertamento e contestazione delle violazioni in materia di velocità (non è sempre richiesto il fermo del veicolo per contestare la violazione); - tutela della riservatezza (le foto o le riprese video devono essere trattate solo da personale degli organi di polizia incaricati al trattamento e alla gestione dei dati).

Discolo · « **Risposta #5 il:** 14 Settembre 2009, 11:49:17 »

Ecco infine la Direttiva Maroni in allegato.

Continuo nel dire che non ci si capisce una beneamata.......

pino54 · « **Risposta #6 il:** 14 Settembre 2009, 21:54:15 »

ora nn posso controllare ma dopo il 5 ott. vi farò sapere di preciso

Discolo · « **Risposta #7 il:** 15 Settembre 2009, 07:37:36 »

Citazione da: pino54 - 14 Settembre 2009, 21:54:15

ora nn posso controllare ma dopo il 5 ott. vi farò sapere di preciso

Il fatto che io abbia detto che non ci si capisce una beneamata........
sottindende il fatto che fintanto che non avranno costituito il pool di controllo non si avranno chiare le cose.

le norme sono state scritte con il decreto sicurezza e la direttiva Maroni è esplicativa.

Intanto ieri sulla via Aurelia all'altezza di S. Severa sono stati posti 2 autovelox nuovi di zecca che fino ad una settimana fa non c'erano, ampiamente segnalati con segnali luminosi a luce gialla intermittente ad 1 Km da dove l'hanno posizionati ed a 400 metri ancora cartelli di avvertimento. Quindi è presumibile dire che il Prefetto della Provincia ha autorizzato l'installazione, che poi il controllo spetti alla Polizia Stradale è altra cosa, cosi come i proventi che andranno all'ente proprietario della strada che in questo caso essendo una strada statale andranno all'ANAS.