Topic: materiale di cui è composto il traferro (Letto 645 volte)

andrea · « **il:** 16 Agosto 2008, 12:41:42 »

heila',

gia' che mi trovavo senza serbatoio ho smontato il traferro posteriore che tiene insieme le bobine della mia cb900f2c: in questa versione è fatto di alluminio, come conferma la sua evidente leggerezza e la seguente prova di attrazione fatta utilizzando calamite professionali: la lettera E rossa non viene attratta dal traferro, mentre la L blu viene attratta dal bullone.

http://i120.photobucket.com/albums/o181/andreacuozzo/Traferro.jpg

materiale di cui è composto il traferro

GustaV · « **Risposta #1 il:** 16 Agosto 2008, 13:37:24 »

A giudicare dalla foto a me sembra zama, non alluminio.

andrea · « **Risposta #2 il:** 16 Agosto 2008, 13:45:02 »

lo zama (che per la mia conoscenza dei metalli dev'essere stretto parente del sarchiapone) come si comporterebbe rispetto al problema della conduzione magnetica del traferro identificata dai romani ? come il ferro (e quindi innescando il problema) o come l'alluminio ?

qui il video, sempre piacevole da rivedere

http://www.youtube.com/watch?v=ZPz18F8UQuw

andrea

GustaV · « **Risposta #3 il:** 16 Agosto 2008, 14:10:36 »

La zama è un lega di zinco, alluminio, magnesio e rame.
rispetto all'alluminio è molto più adatta ed economica da lavorare per fusioni, inoltre risulta più dura (ma maggiormente soggetta a cricche).
Di contro le realizzazioni sono esteticamente meno gradevoli ed hanno una più scarsa resistenza termica.
Sono quasi sicuro che dal punto di vista magnetico sia equivalente all'alluminio.

andrea · « **Risposta #4 il:** 16 Agosto 2008, 14:21:13 »

grazie Gustav. Quando torno giu' in strada provo ad accostare il traferro a motore acceso per vedere se cambia qualcosa.

Nota a latere: lavorare per strada è fantastico, ormai sono l'idolo del quartiere, si fermano frotte di persone e tutte sperano che quando finita la manutenzione vado a pigiare il bottone di avvio la moto non parta...

...ieri mentre regolavo il pedale del cambio improvvisamente si fa buio, mi giro e sbatto contro un regazzino in piedi dietro di me che mi fa "posso guardare ?"...certo, magari mettite di la'....passa un compaesano, si ferma, mi racconta che "quello è il carburatore, quello è l'alber'a'gamm" che una volta ha tritato quand'era giovane, e salutandomi mi allunga la mano, io gli porgo il gomito perche' ho le mani luride e lui "dammi la mano, non ti preoccupare, sono meccanico"...fantastico.

Papero · « **Risposta #5 il:** 16 Agosto 2008, 17:58:45 »

Quello è probabilmente il sostegno della 750, suppongo, perchè ce l'ha anche BigC e la 750 (@900) del Bradipo. Oppure li hanno messi a casaccio, una si una no, o in ordine di annata, boh. Cmq non è magneto conduttivo, non serve che lo togli. Stesso materiale usato per le bobine delle Four, forse ha ragione Gustav, forse non è alluminio.

Anche a me capitava una frotta di persone intorno quando smontavo carburatori e altri pezzi per strada, ma mi dicevano:
'Sto posto non è un garage ! Qui non puoi stare e qua nemmeno !! Non vorrai farci saltare tutti per aria, è ?!!!

p.s.
Per precisare perchè nella foga avevamo fatto un po' di confusione; Funge da espansione polare se è induttivo, quindi una sorta di traferro, ma nasce solo come sostegno, il traferro vero è proprio è nelle bobine