Personalmente certi esoterismi non mi affascinano più da tempo. E' come per le candele dai materiali raffinati, se l'accensione è buona non fanno differenza, tantomeno le bobine. Se poi parliamo di cavi speciali ...... insomma, se nel cavo AT fosse importante la superconduttività, nessuno si sognerebbe di infilare una resistenza da 4 - 5 Kohm nelle pipette e nelle candele. La tensione di scarica è di decine di migliaia di volt a bassissima corrente, se ne frega della qualità del conduttore. Anzi, se non sbaglio i cavi moderni sono resistivi, antidisturbo, in carbone-grafite o qualcosa del genere.
La resistenza d'ingresso delle bobine del CB e del GPZ è di circa 2,2 ohm (1.8 min. - 2.8 max.) quindi un carico adeguato. Non sono da preferire bobine con resistenza più alta, si ridurrebbe la corrente di carica e di conseguenza la velocità di saturazione della bobina/traferro, che è già critica con le accensioni a scarica induttiva. Per la CDI è abbastanza indifferente.
Anche se le Dyna fossero superiori, questo non basterebbe a colmare la differenza del minor carico. Magari utilizzano un "traferro a microgranuli orientati"
per migliorare l'efficienza, ma son cose da trasformatore audio di classe, non da accensione per motori a scoppio.
In definitiva le considero al pari delle originali, se non fosse che ho qualche dubbio sull'affidabilità. Così piccole (almeno sembra) per tensioni tanto alte ........... mmmmmhhm