Topic: Quale trucchetto usare per l'accensione? (Letto 13045 volte)

mimidiroma · « **Risposta #45 il:** 13 Aprile 2015, 11:49:24 »

Ciao Otto, hai scritto delle parole che avrei voluto fossero mie......anche se magari sono difetti che si somigliano male non fa.....se ne traggono sempre dei benefici.....tutto è reversibile, con poche lire passiamo un pomeriggio diverso e impariamo a conoscere qualcosa di nuovo.
I "vecchi" cavi restano in un cassetto (completi di pipette), non si taglia nulla, sempre in bella mostra.....

mimidiroma · « **Risposta #46 il:** 13 Aprile 2015, 13:30:46 »

Ciao, per chi non sa rinunciare al piacere della pipa offro queste due soluzioni.......la nera appartiene a un motore Ford a carburatori, Escort credo.....la marrone a una Opel Kadet......sul motore se ne trovano di questa forma solo 3, una in ambedue le marche è diritta......nella nera l'attacco candela non è amovibile come nella Opel e non sono soppressive perchè lo erano i cavi delle candele.

Dimenticavo......queste pipette si trovano all'interno di quelle "protezioni" metalliche come quelle mostrate delle VW......semplicissimo eliminarle.

Ninaus · « **Risposta #47 il:** 14 Aprile 2015, 01:38:22 »

Tratto dal Topic di sondaggio del 10/02/2012 denominato TotoCB Partenze

Mi Cito ...

In riferimento alle mie CB:
Per prima cosa apro il rubinetto benzina ...
...poi perdo un po di tempo per liberarla dalle catene (se no non sarebbe una moto scatenata) e dal lenzulolo (riposava)

Stanno in garage
Non hanno interruttore benzina meccanico/membrana a depressione
Se non sigillate, controllo periodicamente il livello dell'acqua delle batterie
Le mantengo in carica saltuariamente e solo se ritengo che è passato del tempo
Rarissimo che stiano ferme per più di 15 g.(15g per me è molto tempo vivo in Sicilia e le uso tutto l'anno)
Non smonto mai le candele a causa di problemi.......le smonto solo per ispezione.

In riferimento al CBX 1000:
Tutto uguale a quello scritto sopra ...con l'aggiunta di una chicca per incoraggiare l'avviamento.
I sei carburatori hanno in dotazione nel corpo una pompetta per la benzina detta "pompa di ripresa" che spruzza benzina contemporaneamente a tutti i carburatori.
Agisce solo durante la primissima parte dell'escursione d'apertura dell'acceleratore.
Semplicemente in fase d'avvio sfrutto la pompetta dando dei colpetti ripetuti in quella zona di acceleratore che è quella iniziale....

Aggiungo ...
-Mai cambiate pipette o cavi AT solo controllati periodicamente tipo una volta all'anno
-Mai bagnate le candele a o trovate ammassate...
-Periodicamente controllo tutti i connettori elettrici compreso il blocchetto con chiave di accensione quadro, e spruzzo all'interno spray per contatti elettrici (no WD40) che compro in negozio di componenti elettronici ...
-Uso candele NGK D8ea o D9ea indifferentemente...
-Provato una volta quelle all'Iridio NGK e tolte dopo 12 Km (6 andata e 6 di ritorno al garage perchè a mio parere il motore scaldava più del solito ( anzi sono in vendita a metà prezzo se qualcuno è interessato ...ne ho sei)
Come fatto già notare tirare la frizione in fase d'avvio aiuta ...

In conclusione:
Tirare il Coke (ovvero chiudere fisicamente e considerevolmente l'accesso dell'aria) a favore di una miscela aria benzina più grassa

Serve benzina fresca che arrivi velocemente ai carburatori ... quindi niente interruttore meccanico/membrana a depressione... (basterà in futuro avere l'accortezza di chiudere il rubinetto quando si è certi che la moto starà ferma per un po ... è questa una pratica un po retrò che però stabilisce un certo rapporto con il mezzo ... e garantirà maggior vita al rubinetto)

Serve una batteria sempre efficiente che faccia fare alti giri di rotazione al motorino perchè questo garantirà maggiore efficienza di accensione in termini di qualità scintilla.

Serve capire quando è il momento ... ovvero se è il momento di iniziare ad accelerare ....spesso infatti in fase di avvio difficoltoso dare gas è controproducente ... ne è la conferma che se si avvia senza accelerare il motore si avvia più facilmente ... magari mantiene il minimo con difficoltà e allora tendiamo ad accelerare e la situazione peggiora ... in questa fase si può solo provare a dare solo un filino in più per volta fino a quando non si stabilizza.

Quanto descritto non è esaustivo è solo un elenco di nozioni... ognuno le tenga in considerazione se pensa sia il caso ma va da se che è importante trovare il proprio feeling con la propria moto.
Nino

mimidiroma · « **Risposta #48 il:** 14 Aprile 2015, 07:01:29 »

Ciao, ho letto intensamente la relazione, sulle due moto......hai dato una spiegazione semplice e persuasiva che in molti possono riconoscersi.
Sul 900 è ovvio che vivendo in un clima fantastico la moto si usa con molta più frequenza, specie in inverno, cosa che qui al Nord vanno in letargo a Ottobre per togliergli la "copertina" a Marzo-Aprile.....poi ognuno conosce bene il proprio mezzo, la mia parte, perchè so anche metterla in moto.....quello che sembra facile per me non è detto che lo sia per tutti.....anche a dire si fa cosi.....tira quello e metti questo, non tutti lo interpretano a modo, poi molti vogliono sentirselo dire dagli "esperti" e la cosa si complica.
Le moto, come noi stessi, non siamo tutti uguali.....per accenderle si fa così......poi dobbiamo metterci del nostro per arrivare alle conclusioni.
Il mio (pipette) E' un suggerimento..... primo perchè semplicissimo, molto economico e può "migliorare" qualcosa ma non si deve ritenere essere infallibile.....

Il 1100 è fuori discussione, la pompa di ripresa ovvia a tutti gli inconvenienti......nella rotazione del motore (prima accensione) a starter tirato la depressione creata nell'interno del cilindro richiama la benzina nel motore.......qui per spruzzarla dentro non serve neanche che il motore giri.....

Le candele che monti pare siano senza la resistenza, quindi concordi con il mio consiglio di mandare in pensione quelle che indicano sul libretto di istruzione, come anche l'acquisto di candele "speciali" che di speciale hanno solo il prezzo.....

Non sono d'accordo con l'eliminazione del rubinetto a depressione, per me serve, anche per tutte le prove che ho fatto (tutte, anche la pompa elettrica), parte , ma parte sempre male, quindi ritenni superfluo aggiungere un particolare inutile se non per civetteria, come anche un'elettrovalvola in sostituzione del depressore.
Riconosco, e l'ho sempre detto che una volta acceso il motore inutile dare gas, attendere con l'acceleratore fermo e parzializzato (poco) che la rotazione del motore si regolarizzi per permettergli di prendere i giri più facilmente......

Concordo che una batteria più efficiente contribuisca ad un avviamento più sicuro.......sono in disaccordo che contribuisca per avere una scintilla di qualità migliore.

Diciamo tutti la stessa cosa ma con pareri diversi......la 900 fatica a accendersi, con i bravi e i meno bravi, togliere le pipette non è superfluo, è un'ulteriore aiutino che diamo alla moto che non vuole essere una benedizione e neanche un miracolo, avere una scintilla più potente (perchè è così) migliora anche il rendimento del motore.......
Le accensioni elettroniche sono state istallate per una più precisa fase accensione, la totale assenza di manutenzione oltre ad avere una scintilla di maggiore potenza......per ovviare anche hai limiti imposti per la ricezione dei programmi radio.....
Se prendiamo una bobina diciamo "super" come pura qualità di scintilla non ha nulla da invidiare alle moderne accensioni, la differenza sta che per "ricaricarsi" la bobina ha un limite di tempo che non permette cicli in successione iperveloci.

Ognuno, me compreso, parliamo delle nostre esperienze , alcune in disaccordo perchè le interpretiamo diversamente, ed è giusto che sia così, gli Amici del Forum non devono ritenersi incapaci di sapere accendere il motore della loro moto......succede anche a me......solo che per me è peggio perchè mi dico : e adesso che faccio ?
Quindi ascoltiamo i consigli......se sbagliati e superflui è necessario farlo presente anche se poi quasi tutti rimaniamo delle nostre idee......maggiormente per permettere a chi legge di non fare confusione.

Mimì'