Topic: tubi recupero vapori olio (Letto 1576 volte)

Jango75 · « **il:** 20 Giugno 2014, 09:16:52 »

Ciao a tutti,
sto ultimando il 900F2. Ho modificato alcune cosette (con la foto della cafè racer di Ivan attaccata in garage...) tra cui lo smontaggio del filtro aria originale, sostituito da filtri a cono (con getti max maggiorati).
Ho letto un po' di topics ma non sono riuscito a trovare niente in merito a tutti i tubi dell'olio che erano originariamente attaccati al filtrone originale. Dove devo farli confluire? PEr il momento li ho collegati tutti nel raccordo a T originariamente attaccato al filtro originale e fatti confluire tra il forcellone posteriore ed il motore.
Ho anche letto che serve depressione, altrimenti i vapori non escono ecc ecc
Come avete risolto la cosa?
grazie per i suggerimenti.

Bob · « **Risposta #1 il:** 20 Giugno 2014, 09:31:07 »

Se hai mantenuto le quote dei tubi, aggiungendo al T un tubo che scende tra forcellone e motore, va bene.
C'é chi lo fa andare sulla catena, per mantenere un po' di lubrificazione.
Altra possibilità è quella di montare un filtro sul carter (breather) che raccoglie i vapori e li fa condensare: si deve periodicamente svuotare-

Jango75 · « **Risposta #2 il:** 20 Giugno 2014, 11:06:34 »

Grazie. Quindi raccogliere i vapori in una vaschetta viene fatto più che altro per un discorso di "pulizia" e non tecnico? Ciao

IVAN · « **Risposta #3 il:** 21 Giugno 2014, 05:54:58 »

Sarò categorico , ma :

1) i filtrini di sfiato sul motore sono solo belli, ma una strunz..ata. Sono troppo vicini agli spruzzi d'olio e si imbrattano in modo osceno, soprattutto quello lato frizione! Serve molta più distanza, diciamo almeno 15-20 cm . Prova a togliere il tubo e dai una bella sgassata , fino a 6-7000 giri é sufficiente, poi capirai da solo!

2) molto meglio il "T" di raccordo, posto in alto, magari che finisca in una vaschetta "di sicurezza in caso di eventi disastrosi" , con un foro di sfiato di 10-12 mm sulla parte superiore

3) la depressione -che regnerebbe nella scatola del filtro- serve solo a fare rimangiare al motore gli stessi suoi "rifiuti" in forma di vapori (o meglio di nebbia) di olio. In realtà dentro il carter si crea una sovrapressione, dovuta agli inevitabili trafilaggi nelle fasce elastiche, all'aumento di volume dell'aria con la temperatura etc, che é più che sufficente

4) pensare che il tubetto discendente possa lubrificare la catena é solo innocente illusione. Primo, la quantità di olio che esce é meno di mezzo cm3 ogni 1000 km (é ancora dentro la mia vaschetta), secondo si tratta di nebbia o forse anche di vapori di olio che poi condensano, assolutamente inadatti a lubrificare la catena, terzo ci vorrebbe una tubazione rigida indirizzata esattamente sulla catena in posizione millimetrica, al riparo dalle turbolenze dell'aria, altroché un tubetto volante in gomma

Bob · « **Risposta #4 il:** 21 Giugno 2014, 16:12:40 »

Quella della catena è in effetti solo una scusa per giustificare lo spruzzo di vapori oleosi. Poi la alla catena con O-ring gli fa un baffo.

mimidiroma · « **Risposta #5 il:** 27 Giugno 2014, 22:38:51 »

Ciao jango75, per adesso io ho risolto così il problemino.
Dal T originale con un tubo di buon materiale ho prolungato fino ad arrivare sul bauletto SX dove ho collegato il tubo ad un piccolo recipiente di alluminio (un po piccolo ma sono in procinto di sostituirlo con uno migliore),tale che si adatti a stare sotto il fianchetto, anche di plastica, magari di forma rettangolare non eccessivamente spesso.
Il tubo che entra fallo scendere un po internamente e pratica degli sfiati come meglio ti piace.
Può essere un'idea che puoi sempre migliorare.

PS
Specie usando la moto nei periodi freddi e maggiormente umidi anche primaverili, svuotate spesso il recipiente, non per l'olio, ma l'acqua di condesazione che si raccoglie nel contenitore.