Che dolor mi dai anche te, Cavalier Pallino...
D'ora innanze ti penserò, ohimè, Cavalier Tapino!
Diversi lustri fa ebbi a litigar con futura moglie
per analogo problema ch'or anch' a te ti coglie,
sicchè non si giunse alfine al matrimonio
stante la sua ottusità... di comprendonio.
Furba fu l'attuale a sopportar mia grande passione,
onde evitar, di me, nuovo et inevitabile fugone;
talor ci prova ancora qualcosa negando,
ma urlar mi sente e sempre ella tace, di rimando.
Litigar tu non devi, ma rimarcar ciò ch'è giusto puoi,
anzi lo devi, anche per amor degli interessi...suoi!
Piango 'sì la tua bella giumenta...
ch'anco la penna or mi stenta.